Un reato – detenzione di droga ai fini di spaccio – derubricato in ‘fatto di lieve entità’ ed una condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione – oltre a 10 mila euro di multa – che il legale difensore dell’uomo, l’avvocato Luca Priante di Terni, è pronto ad impugnare in appello.
La sentenza Questa la sentenza emessa nei confronti di un 26enne di nazionalità macedone, arrestato il 31 marzo dagli agenti della squadra Mobile di Terni che lo avevano trovato in possesso di circa 30 grammi di cocaina e un chilogrammo di marijuana. Il giovane è stato giudicato mercoledì mattina dal tribunale di Terni con le modalità del rito abbreviato. L’accusa aveva chiesto una pena di un anno e dieci mesi, oltre a 9 mila euro di multa, dando al parere negativo alla sospensione della pena che invece è stata concessa dal giudice. Contestualmente il 26enne, ristretto ai domiciliari in seguito all’arresto, è stato rimesso in libertà. Una condanna contenuta, legata anche alle memorie difensive depositate dal legale del giovane nell’ambito del procedimento penale.
