Terni, ‘cupola’ di borgo Bovio vandalizzata: «Sconcertante»

Blitz di alcune persone e amara scoperta per i gestori. Polizia Locale in azione. Gettato in piscina anche un carrello – Le immagini

Condividi questo articolo su

di S.F.

L’amarezza è tanta. Così come il dispiacere nel prendere atto di persone che, per puro divertimento o altro, possano devastare in questo modo un luogo sportivo. Scoperta tutt’altro che gradevole nelle ultime ore per chi gestisce da anni – al momento la struttura era chiusa – la ‘cupola’ di via Vulcano,  a borgo Bovio, più che conosciuta per l’attività natatoria: alcuni vandali sono entrati per poi rovinare diverso materiale e creare scompiglio. A tentare di far luce sulla vicenda è la polizia Locale, in azione dalla mattinata di venerdì.

2015: ASD AZZURRA I, ‘CUPOLE’ DI CAMPITELLO E BORGO BOVIO IN MANO

La delusione

I cancelli erano chiusi e, dalle prime risultanze, chi è entrato lo ha fatto piegando parte della rete intorno al perimetro della struttura. Dopodiché sono state forzate le porte scorrevoli. A raccontare tutto il resto è la professoressa Carla Carnevali, presidente dell’Asd Azzurra I (affiliata all’Endas): «Hanno rotto due acqua jump dal valore di 750 euro l’uno. Non solo. Anche una cassettiera è stata distrutta e hanno gettato un carrello in acqua. Essendo tagliente, è da verificare se hanno rovinato il telo. Una cosa sconcertante. Ci impegniamo tanto, non siamo aiutati da nessuno e cerchiamo di fare il meglio, poi ci ritroviamo così. Non c’è il giusto rispetto», lo sfogo.

Le telecamere

C’è la mano di più persone: «Queste non sono ragazzate, ma veri e propri atti vandalici. Non erano in pochi». L’input all’associazione è arrivata dall’ufficio sport del Comune, poi la polizia Locale si è attivata: «Ci sono tanti bravi ragazzi e fa tristezza vedere che ci siano persone che fanno queste cose. Abbiamo le telecamere, tuttavia in questa fase le avevamo staccate per farle sistemare a causa di un mal funzionamento. Ora saranno subito ripristinate». Lavoro per gli agenti.


 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli