Terni, droga ‘Montana’: esclusa l’associazione per delinquere con sei assoluzioni

La decisione è del gip di Perugia e fa seguito alle condanne a Terni nel 2019

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Gli arresti – quattordici – risalgono al marzo del 2018, quando con l’operazione antidroga ‘Montana’, la squadra Mobile di Terni aveva portato alla luce una importante attività di spaccio di droga in città. Sei degli arrestati, finiti in carcere e quindi condannati con rito abbreviato dal tribunale di Terni nel luglio del 2019, si erano visti contestare in un secondo momento anche l’ipotesi di associazione per delinquere. In questi giorni il gip di Perugia Piercarlo Frabotta, competente per il giudizio sul reato associativo così come la Dda di Perugia lo è sul fronte investigativo, li ha tutti assolti da quell’accusa ‘perché il fatto non sussiste’. In aula la pubblica accusa, rappresentata dal pm della direzione distrettuale antimafia di Perugia, Patrizia Mattei, aveva chiesto condanne comprese fra i 9 e i 13 anni di reclusione. Il tribunale, di contro, ha letto la vicenda in maniera diametralmente opposta, per la soddisfazione dei sei e dei loro legali difensori: gli avvocati Francesco Mattiangeli, Alessio Pressi e Donatella Panzarola. Nessuna associazione per delinquere, quindi, per il 33enne G.P., il coetaneo S.A., il 70enne A.P. il 33enne S.M.C., il 43enne K.H. e il 38enne M.A.A.H..

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