Lo scorso 29 ottobre la segreteria nazionale del SIAP – Sindacato italiano appartenenti polizia – ha conferito la nomina di segretario provinciale ad Anna Maria Mancini, sostituto commissario presso la questura di Terni, ed il 16 novembre si è costituita formalmente la segreteria provinciale del SIAP di Terni
La storia Il sindacato, nato storicamente alla fine del 1986 come ‘Movimento per la difesa degli agenti ed assistenti di polizia’, si è poi aperto nel 1992 a tutti i ruoli della polizia di Stato con il nome di SIAP. Attualmente è il terzo sindacato italiano di polizia per numero di iscritti.
I principi «Iscriversi ad un sindacato è importante – affermano i rappresentanti locali del SIAP – perché il sindacato tutela i lavoratori e per un fatto di principio, perché la forza del mondo del lavoro è stare insieme. Il SIAP non dipende da nessun partito, non è finanziato da alcuna confederazione pur condividendo l’idea della tutela sindacale organizzata in confederazioni. Allo stesso tempo il SIAP non è piegato a logiche di partito o di confederazioni sindacali esterne. In questo senso siamo assolutamente liberi».
Le adesioni Al momento la segreteria provinciale di Terni del SIAP ha raccolto la maggior parte di iscrizioni tra i poliziotti cosiddetti ‘turnisti’, ovvero tra coloro che espletano servizi h24 più gravosi ed esposti a rischi, ma iniziano a pervenire adesioni – fanno sapere dal sindacato – anche da agenti che effettuano turni non continuativi. «Le attestazioni di fiducia esternate dai colleghi ci inducono a ritenere che il nostro impegno affronterà un cammino sindacale lungo e costruttivo», afferma Anna Maria Mancini. «Cosa che già avviene a Perugia dove è presente una ‘storica’ segreteria provinciale che negli ultimi tempi ha registrato un numero sempre più crescente di adesioni tra i poliziotti».
