Terni, fiera e antismog si ‘tollerano’ a vicenda

Per il Cassero mattinata fiacca e pomeriggio in ripresa. Polizia locale: solo sei verbali per la violazione dell’ordinanza ambientale

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C’è chi ha approfittato per ‘portarsi avanti con il lavoro’ – ergo, qualche regalo di Natale – chi per dare un’occhiata durante la consueta passeggiata domenicale. Alla fine – a sentire gli esercenti i cui pareri non sono concordi – si può dire che il temuto flop della fiera del Cassero, casato dalla prima giornata di limitazioni al traffico veicolare del piano anti smog del Comune di Terni, non ci sia stato.

Mattinata ‘fiacca’, pomeriggio in ripresa

«Gente devo dire che c’è sempre stata oggi – dice una commerciante – soprattutto nel pomeriggio». Per un altro esercente «L’affluenza è stata soddisfacente, non possiamo lamentarci». Un’altra commerciante osserva invece come l’ordinanza sia stata «il colpo di grazia: la differenza si è notata perché dal circondario non è venuto quasi nessuno». Poi un appello comune: «La fiera di Santa Lucia va portata in centro, perché sopravviva. In via del Centenario (dove era stata spostata lo scorso anno per ragioni di sicurezza, ndR) non era andata affatto bene». Ancora fra i proprietari delle bancarelle: «La mattina è stata fiacca ma poi nel pomeriggio la situazione si è ripresa», sembra proprio questo il pensiero che va per la maggiore.

FIERA DEL CASSERO, ‘STRAGE’ DI AUTO E MOTO

Sei verbali per l’antismog

Contestualmente l’attenzione della polizia locale – con l’avvio dei blocchi al traffico – è stata dedicata anche ai controlli sui veicoli in movimento, per il rispetto dell’ordinanza anti smog del sindaco. Alle ore 18.30 – termine della seconda ‘finestra’ della giornata – gli agenti comunali, presenti con una pattuglia sulle tre postazioni nei pressi di altrettante centraline di rilevamento – avevano elevato sei verbali per violazioni nella ‘zona di salvaguardia ambientale’. In linea con il passato, nessuna ‘pioggia’ di multe. Cittadini disciplinati? Clemenza specie all’inizio della misura? Le occasioni per ‘fare cassa’ – a giudicare dai tanti distratti che hanno lasciato le auto, poi rimosse fra la notte e l’alba di domenica, nella zona di corso del Popolo – sono decisamente altre.

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