Si fingevano sordomuti, pur sentendoci e parlando benissimo, per chiedere soldi in beneficenza all’interno del centro commerciale ‘Cospea Village’ di Terni. A scoprirli sono stati i carabinieri del comando stazione di Collescipoli che li hanno denunciati a piede libero per ‘truffa aggravata in concorso’e ‘contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni in concorso’.
Il ‘sistema’
L’attività, condotta con fastidiosa insistenza, è stato accertato che aveva fruttato ai due circa 15 mila euro. Il tutto a furia di richieste di soldi e firme ai clienti del centro commerciale di Terni, esibendo un foglio che, oltre ai loghi di associazioni realmente esistenti ma ovviamente ignare dell’utilizzo, riportava ‘Certificato regionale per persone non udenti e fisicamente disabili e desideriamo aprire un centro internazionale per bambini poveri, grazie mille’. I denunciati sono entrambi di origini romene e senza fissa dimora: un 35enne (A.D. le sue iniziali) ed un 26enne (D.A.F.).
Scoperti
Quando i carabinieri li hanno fermati, i due hanno cercato di disfarsi del foglio per raccogliere le firme e che ‘annunciava’ gli obiettivi benefici. Ma, anche attraverso le telecamere dello store, è stato possibile ricostruire l’intero modus operandi, capace di fruttare la bella somma consegnata da cittadini in buonafede e pronti a fare del bene agli altri.
