Terni, fontana Tacito: costi oltre il milione

Solo per la ‘musealizzazione’ si prevedono ulteriori 217 mila euro: il sito previsto è il mitico parco sulla collina delle scorie che dovrebbe realizzare la ThyssenKrupp Ast

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La delibera della giunta comunale di Terni parla di «Lavori di restauro della Fontana monumentale dello Zodiaco di piazza Tacito» e indica un«aggiornamento in linea tecnica delle fasi omogenee del programma di recupero. Aggiornamento della spesa». Ma non ci sono indicate somme.

LA DELIBERA DEL 20 DICEMBRE

La fontana e i mosaici

La relazione Che invece sono specificate nella relazione predisposta dai tecnici comunali e che contiene sorprese: intanto perché i costi lievitano sensibilmente, passando da 865.909,70 euro a più di un milione e 100 mila. Per la precisione i tecnici ipotizzano una spesa complessiva di 1.102.409,34 euro. Comprensivi dei 217.030 euro necessari per la ‘musealizzazione’ richiesta dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell’Umbria.

LA RELAZIONE E I COSTI

I dettagli L’opera di recupero della Fontana dello Zodiaco, spiegano i tecnici alla Soprintendenza, «è una operazione molto complessa  che il Comune di Terni sta gestendo attraverso un modello operativo innovativo, suddiviso in 2 fasi parallele e contestuali». La ‘Fase 2 ‘, ricordano, prevede «stacco e rifacimento dei mosaici per la contestuale apertura della fontana. Il termine fissato per la redazione del progetto esecutivo è stato fissato per la fine del mese di febbraio 2018, dopo di che si darà corso alla gara per l’esecuzione»; mentre la ‘Fase 2’ prevede la «definizione puntuale del recupero dei mosaici originali e della relativa musealizzazione».

Il ‘Parco scorie’ Ma nella documentazione c’è un altro elemento interessante: «Facendo seguito alla richiesta inviata dal sindaco – scrivono i tecnici comunali – Ast Spa ha inviato una comunicazione di riscontro nella quale ha confermato la disponibilità ad ospitare il mosaico della Fontana della Zodiaco del 1961 presso il futuro “Parco delle scorie” (quello annunciato giusto due anni fa, ai tempi di Lucia Morselli e del quale poi si sono perse le tracce; ndr), predisponendo i luoghi per accogliere l’opera. 

Art bonus Solo che «non avendo ancora a disposizione la copertura finanziaria per la realizzazione di questa fase, si ritiene possibile procedere con la pubblicazione di un avviso di sponsorizzazione di progetto e la pubblicazione dell’intervento nel sito dell’art bonus (che a Terni non ha peraltro avuto grande successo; ndr). Infatti è stato introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, quale sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale. Questa possibilità anche con riferimento ai nuovi modelli di cooperazione previsti potranno consentire la realizzazione di tale fase».

 

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