Hanno prima manomesso il sistema elettrico di apertura del cancello esterno, poi hanno spaccato una finestra e sono entrati. Stamattina, quando il personale della Uil è arrivato in ufficio, ha fatto la spiacevole scoperta.
Il cancello I ladri hanno preso di mira, nella notta tra martedì e mercoledì la sede della Uil di Terni, in via Pacinotti. Ma hanno fatto più danni di quanto siano riusviti a rubare. Per prima cosa – e questo fa pensare a ladri non proprio sprovveduti – hanno disattivato il circuito elettrico che comanda il cancello che impedisce l’accesso ai non residenti o a chi non ha uffici nello stabile. Una volta portata a termine l’operazione, e approfittando del buio, si sono dedicati al resto
La finestra Hanno sfondato la finestra della sede del patronato Ital Uil e sono entrati all’interno. Hanno rovistato nei cassetti, in cerca di soldi, che però in quell’ufficio non sono mai conservati. Messa a soqquadro la sede del patronato, i ladri hanno deciso di tentare la sorte negli altri locali del sindacato.
Il distributore Il distributore automatico è sembrato un obiettivo interessante, ma i ladri non sapevano che proprio martedì era stato rifornito e, contestualmentem, svuotato dei soldi che conteneve. C’erano pochi spiccioli, insomma. E alla fine i malviventi se ne sono andati avendo, come detta, provocato più danni rispetto all’ammontare del botino che sono riusciti a portarsi via.