Terni, gang Sibillo: nuovi arresti

Camorra: venti le misure cautelari eseguite dalla polizia di Stato. In manette anche il padre del baby boss arrestato a Terni

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Arresti in serie, a Napoli, fra i membri dei cartelli camorristici della cosiddetta ‘paranza dei bambini’ che ha nel baby-boss Pasquale ‘Lino’ Sibillo – finito in manette lo scorso novembre proprio a Terni – uno dei maggiori esponenti. In carcere, fra gli altri, c’è finito Vincenzo Sibillo, padre del baby boss e di Emanuele Sibillo, quest’ultimo ucciso in un agguato.

Gli arresti Venti le misure cautelari eseguite dalla polizia di Stato, riferite a soggetti contigui alle famiglie Sibillo, Giuliano, Brunetti e Amirante – attive nel quartiere Forcella – per reati che vanno dall’associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga al porto e detenzione illegale di armi da guerra. Il tutto aggravato dal metodo mafioso.

Droga e armi Nel mirino degli inquirenti, la rete di spaccio al dettaglio della droga nel capoluogo campano e il traffico di armi che alimenta la ‘guerriglia’ fra i clan rivali. Le indagini della Mobile di Napoli sono state coordinate dai pm Woodcock, De Falco e Beatrice.

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