Terni, illuminazione pubblica da Asm ad Engie: Uiltec e Ugl ‘avvisano’ il Comune

Dopo la Cisl, sono Uiltec e Ugl ad esporsi sulla decisione di affidare il pacchetto ad Engie: «Si valorizzi la città»

Condividi questo articolo su

di Doriana Gramaccioni (segretaria generale Uiltec) e rsu Asm

La segretaria generale della Uiltec dell’Umbria Doriana Gramaccioni congiuntamente alle rsu Asm esprimono profonda preoccupazione per quanto la stampa in questi giorni anche in modo strumentale riporta in merito alla cessione delle attività riguardante l’illuminazione pubblica del comune di Terni ora gestita dalla sua società partecipata.

23 NOVEMBRE, IL CONFRONTO IN I COMMISSIONE. SI MUOVONO I SINDACATI

Come organizzazione sindacale abbiamo a cuore la salvaguardia del lavoro e dell’operato dei lavoratori di Asm in questo caso specifico per quanto riguarda il settore illuminazione pubblica, volgendo anche l’attenzione alla prospettiva di nuova occupazione che potrebbe essere messa in dubbio da questa operazione. Leggendo la nota di Agcm nonché la nota di Asm del 20 novembre, chiediamo come mai, una volta tramontata l’ipotesi Terni Reti, si è optato per l’affidamento a Consip invece di coinvolgere Asm, oggi anche rafforzata dall’ingresso di Acea, che aveva dichiarato la volontà di presentare, in tempi brevissimi, una proposta di finanziamento pubblico privato per l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica mettendo in campo una soluzione economicamente vantaggiosa per l’illuminazione pubblica di Terni, sicuramente migliorativa rispetto al modello proposto tramite Consip.

I DETTAGLI DELL’OPERAZIONE DA 23 MILIONI CHE VUOLE IL COMUNE

Il canone complessivo

Pertanto, invitiamo l’amministrazione della città a riflettere sulle ripercussioni che tale decisione potrebbe avere sia in termini occupazionali che finanziari se questa attività verrà realizzata con un affidamento Consip. Confidiamo che quanto appreso dalla stampa venga smentito e che si possa valorizzare al meglio la città di Terni, una città in cui l’illuminazione pubblica è nata, cosa che è molto apprezzata anche dal sindaco, chiedendo all’amministrazione comunale di riflettere e valutare attentamente le migliori soluzioni per la nostra comunità e per tutti i cittadini.

Dell’Ugl territoriale di Terni

Siamo venuti a sapere che ricorrerà alla Convenzione Consip e all’esternalizzazione del servizio di illuminazione pubblica, che Asm e i suoi lavoratori svolge da tantissimi anni. Abbiamo letto sulla stampa e sui social che il Comune di Terni cesserà la fruizione dei servizi elettrici (illuminazione) della ex municipalizzata ternana. Peccato che, così facendo, dimentichi che legittimando l’appalto ad aziende fuori dal territorio si indebolisca anche l’occupazione dei servizi comunali. La nuova amministrazione comunale, adducendo motivazioni varie, tra cui la non affidabilità, dichiara l’intenzione di cessare alcuni appalti oggi detenuti da Asm. Come Ugl Terni crediamo che il ruolo di una amministrazione pubblica sia quello di capire il perché nel proprio territorio vi siano situazione simili, cercando di mettere in campo quelle politiche che possano rimuovere gli ostacoli, non eliminare il problema attraverso la generalizzazione dei costi. Riteniamo per questo che la scelta sia un passo indietro e una sconfitta per tutti, ma soprattutto per i lavoratori di Asm che in questo modo dimostra di avere difficoltà ad intervenire sulle grandi problematiche che come Ugl abbiamo sempre contestato. Quello che preoccupa ulteriormente Ugl è il mancato confronto tra il consiglio di amministrazione in forza ad Asm e l’ amministrazione comunale su scelte che determinerebbero il futuro dell’azienda come un piano industriale globale che deve coinvolgere le organizzazioni sindacali per salvaguardare i diritti dei lavoratori e tutte quelle che si occupano di altre realtà dall’artigianato al commercio. Con scelte unilaterali, pur concesse dall’ordinamento giuridico, si puniscono i lavoratori e chi ha realmente bisogno del buon funzionamento di servizi essenziali, la città di Terni.

Del gruppo aziendale UilTrasporti e Gau

Il Gruppo aziendale Uiltrasporti settore Ambiente presso Asm, esprime piena solidarietà e sostegno verso i colleghi del settore pubblica illuminazione, a fronte delle decisioni che sta assumendo l’amministrazione comunale di Terni di togliere questo settore, gestito ora dalla propria azienda partecipata e controllata per esternalizzarlo ad un soggetto terzo. Non se ne comprende la motivazione che avverrebbe dopo circa 60 anni di gestione. Proprio per questo è alta la preoccupazione di tutti i dipendenti in riferimento anche alle esternazioni fatte recentemente dal vicesindaco, in ordine alla volontà di messa in liquidazione di Asm. Chiediamo il coinvolgimento del sindacato in questa vicenda, al fine di fare massima chiarezza sulle sorti dei colleghi impegnati in questo settore della gestione della pubblica illuminazione, oltre a conoscere le vere intenzioni di questa Amministrazione circa il futuro di Asm.

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli