Terni, La Valentiniana: sport a tutto vintage

Piediluco, nel weekend la 3° edizione della cicloturistica – c’è la novità gravel – con bici e abiti d’epoca, quest’anno dedicata a Gino Bartali. Torna la sfida del ‘Tweed ride’

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di S.F.

Biciclette d’epoca, abiti vintage e una sana pedalata tra le bellezze del territorio. Si miscela il tutto ed ecco ‘La Valentiniana’, la manifestazione cicloturistica non competitiva che si pone come obiettivo quello di valorizzare e dare impulso alla scoperta dei luoghi più affascinanti del ternano e del reatino attraverso la mobilità ‘green’: sabato e domenica appuntamenti in sequenza tra il centro di Terni e Piediluco, nel ricordo di Gino Bartali. L’aspettativa è di richiamare in città almeno 300 partecipanti.

Moreno Rosati e Gino Iaculli

‘LA VALENTINIANA’ NELLO SPLENDIDO SCENARIO DI PIEDILUCO E MARMORE, IL VIDEO

 La dedica speciale ‘La Valentiniana’ 2017 sarà dedicata a Gino Bartali, il campione del ciclismo – scomparso nel 2000 a 85 anni – vincitore in carriera anche del Giro d’Italia (tre volte) e del Tour de France (doppietta). A far scattare la partenza della ciclostorica sarà Lisa Bartali: utilizzerà la stessa bandiera con il quale il fuoriclasse toscano avviava le corse dopo aver smesso con le gare agonistiche.

IL ‘TWEED RIDE’ 2016

La Cascata delle Marmore

I percorsi retrò Sono due i tracciati storici della manifestazione. Il più esteso misura 83.2 chilometri, con un dislivello di 914 metri: partenza e arrivo da Piediluco – come per i restanti –, nel mezzo passaggi per la valle reatina (Madonna della Luce, Vignaletto, si sfiora l’abitato di Rieti), Colli sul Velino, Marmore, via Campomicciolo, basilica di San Valentino, Terni e risalita nella frazione del lago con transito dalla cascata, Arrone e Castiglioni. Il secondo, di minor lunghezza, è di 47.1 chilometri per un dislivello di 369 metri: in tal caso viene ‘tagliata’ tutta la parte legata alle immediate vicinanze di Terni. Ammessi alla manifestazione solo ciclisti con bici d’epoca costruite prima del 1987, senza cambio, con pedali minuti di fermapiedi e cinghietti e, infine, con passaggio dei fili dei freni esterno al manubrio. ‘La Valentiniana’ è riservata ai tesserati ciclosportivi e cicloturisti.

Per gli appassionati del gravel ci sarà la possibilità di misurarsi su un tracciato lungo da 97 chilometri e 1200 metri di dislivello, breve da 59 chilometri e 549 metri di dislivello. La differenza rispetto alla ciclostorica riguarda la conformazione della bicicletta, che dovrà essere in grado di affrontare tratti in sterrato e con terreno sconnesso (sia strade asfaltate che sentieri). In definitiva mezzi con caratteristiche (manubrio, freni, pedali, ruote, freni, telaio ecc.) che le differenziano dal mezzo ‘classico’. Quattro percorsi complessivi dunque: per i partecipanti ritrovo previsto dalle 7 alle 8.30 a Piediluco, domenica mattina. Si inizia con le gravel (8-8.30), poi a seguire il via della ciclostorica.

L’arrivo in battello e il sisma Altra caratteristica in comune dei percorsi corti riguarda l’arrivo a Piediluco. Non avverrà via terra, bensì in battello: «I tracciati – ha spiegato il ‘patron’ della manifestazione, Gino Iaculli – più brevi si fermeranno al fosso di Leonessa, i partecipanti saliranno sulle imbarcazioni e arriveranno nella frazione ternana via lago. Stiamo allestendo un molo proprio per questo motivo». Un’edizione anticipata di un paio di mesi per una ragione: «Abbiamo deciso in questo modo – ha concluso Iaculli – per far passare il messaggio che in Umbria si può tornare, in un momento delicato a causa del terremoto. Vogliamo far tornare le persone».

Il ‘Tweed ride’ 2016

Il Grand tour storico e gravel La manifestazione umbra-reatina aprirà il programma di un tour – partner del ‘Ciclo Club Eroica’ – che toccherà diverse regioni d’Italia, organizzato da Alessio Stefano Berti, Gianluca Ghiretti e Gino Iaculli. Si proseguirà con  la ’Ciclocolli storica’ il 30 aprile a Tolentino, ‘La Ghisallo’ il 28 maggio a Magreglio, ‘La Polverosa’ l’11 giugno a Montechiarugolo, ‘Le strade bianche di Romagna’ l’8 luglio a Mordano, ‘La Vinaria’ il 27 agosto a Montecarlo, ‘La Monsterrato’ il 3 settembre a Camagna Monferrato, l’Edm cicli Bottecchia’ a Lovadina di Spresiano il 10 settembre e, in chiusura, ‘La Gibostorica’ il 24 settembre a Verla di Giovo. «Si è scelto – era stato spiegato a gennaio – di cominciare proprio con la tappa umbra e poi quella maceratese in segno di vicinanza ai nostri territori colpiti dal sisma».

Il lago di Piediluco

Il ‘tweed ride’ Bretelle, maglie e giacche con tonalità marrone, pantaloni alla ‘zuava’ e, in generale, estetica vintage inglese e italiana riferita al periodo che vai dai primi del ‘900 agli anni ’40. Per una pedalata ‘oldies’ tra le vie del centro storico di Terni: sabato mattina – ritrovo fissato per le 9.30 in piazza della Repubblica, start un’ora più tardi – torna anche il ‘Tweed ride’, la competizione in bici con abbigliamento vintage aperta a mezzi (costruite tra il 1900 e il 1990) da passeggio o da corsa. Quattro le premiazioni previste: best dressed lady, best dressed gentleman, best bicycle e best moustache, uomo e donna. La manifestazione – organizzata da Ferruccio Ciferni – è patrocinata dalla Fiab, la Federazione italiana amici della bicicletta, un’associazione di protezione ambientale per la mobilità ciclistica, cicloturistica e del cicloescursionismo. QUI info su iscrizioni e dettagli sui percorsi.

I percorsi

Gli appuntamenti in biblioteca e l’esposizione Terminato il ‘Tweed ride’, ci si sposta nel pomeriggio di sabato in Bct per un doppio evento. Alle 17.30 – caffé letterario – Giancarlo Brocci presenta il libro ‘Bartoli, il mito oscurato’, quindi spazio alle 18.30 alla compagnia ‘Al Ladro’; metteranno in scena ‘Bartali, l’ultimo degli eroici’. A ciò si aggiungono le mostre dei pittori Luciano Rizzo e Miguel Soro García e l’esposizione in piazza della Repubblica delle auto storiche, a cura ‘Borzacchini Historic’ di Giorgio Natali. «Sport e natura – ha commentato Moreno Rosati, in rappresentanza dell’amministrazione comunale – ancora insieme per la promozione del territorio. Di questa manifestazione mi colpisce in particolar modo la cura dei dettagli e voglio sottolineare che Terni, nel weekend, potrà vivere molti eventi: ci saranno infatti anche due concerti, il sabato di un gruppo ternano  – i Miserere, tribute band di Zucchero – e, il giorno successivo, quello in ricordo di Lorenzo Massarelli».

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