Terni: «Lavori pubblici, nove milioni nel 2016»

L’assessore Stefano Bucari: «Tratteggiare scenari di una Terni ferma è una operazione non solo lontana dalla realtà, ma che non fa bene alla comunità stessa»

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Nove milioni di euro, per 22 opere che il Comune di Terni si impegna a realizzare entro il 2016 e che si aggiungono alle 22 – «per un impegno economico pari a 7,7 mlioni», dice l’assessore Stefano Bucari – portate a termine nel 2015.

I LAVORI PUBBLICI IN PROGRAMMA PER IL 2016

La polemica Nell’illustrare il piano comunale 2016, l’assessore chiarisce che è «la migliore risposta a chi sa solo criticare, a chi dipinge una città a tinte fosche, a quella parte dell’opposizione che sa fare solo populismo e gettare allarmi infondati, sono i 17 milioni di euro in opere pubbliche nel bienno 2015-2016. Otto milioni sono andati a finanziare opere già concluse, nove sono in procedura di appalto o già affidati, comunque vedranno l’apertura del cantiere a breve».

PARLA L’ASSESSORE STEFANO BUCARI – IL VIDEO

Terni stazione ferroviaria treni (2)Il programma Il grosso dell’impegno economico è rappresentato «dai tre milioni di euro che verranno utilizzati per mettere in opera, entro la primavera e poi rendere praticabile, entro l’anno, la passerella di 200 metri, a 7 metri d’altezza, che scavalcherà i binari e collegherà piazza Dante con via Proietti Divi e il parcheggio già esistente lungo quell’arteria. Il progetto, che rientra nel Piano integrato territoriale (Pit), prevede poi interventi importanti anche da parte ‘Centostazioni’, con la realizzazione di 1.700 metri di superficie commerciale». Circa 1,5 milioni di euro il valore economico di quest’ultimo intervento che, sommati ai 700 mila euro previsti per ascensori, pensiline e binari, porta a circa 2,2 milioni di euro l’investimento complessivo di Rfi per la stazione di Terni.

Il territorio Altri tre milioni, dice ancora Bucari, «verranno utilizzati per portare avanti (un milione; ndr) gli interventi, già in corso, per la messa in sicurezza dell’abitato di Cesi e (due milioni) della Cascata delle Marmore», nei pressi della quale, con 120 mila euro, si amplierà e attrezzerà il parcheggio per i camper.

La città Due interventi importanti, anche dal punto di vista economico, «sono quelli relativi al completamento della ripavimentazione di piazza SanFrancesco (27o mila euro), per la quale poi sarà necessario studiare anche un nuovo piano della viabilità e della implementazione (300 mila euro) di nuove telecamere di videosorveglianza e lampioni per l’illuminazione», oltre a tutta una serie di opere diverse.

Impegni mantenuti L’assessore, poi, insiste: «Non solo abbiamo mantenuto gli impegni assunti ad inizio 2015, cioè di portare a compimento 20 opere, alla fine del 2015, ma gli interventi sono saliti a 22. Questo è il modo proficuo e serio di lavorare da parte di una nuova generazione di amministratori che sulle questioni ci mette la faccia, l’impegno e la dedizione con l’intento di dare risposte alla città e di supportarla nella fase della ripresa. Tratteggiare invece un quadro a tinte fosche, dipingendo scenari di una Terni ferma, priva peraltro del suo governo, è una operazione non solo lontana dalla realtà, ma che non fa bene alla comunità stessa, che crea allarmismi ingiustificati, che alimenta possibile rassegnazione, che allontana gli investitori che invece vedono con grande interesse la nostra città e che sono intervenuti in numerose e importante sinergie pubblico privato e che sono disposti di nuovo a farlo su interventi di riqualificazioni altrettanto strategici».

Il 2015 Tra i lavori portati a termine nell’anno passato, ricorda Bucari, «mi piace ricordare il completamento dei lavori al Teatro di Carsulae, all’Anfiteatro Romano, gli interventi di riqualificazione di via Filippo Turati, l’asse via Istria-via Battisti, quelli in via 8 marzo, l’ampliamento del cimitero centrale e di quello di Miranda. Per quanto attiene le scuole i lavori di miglioramento della sicurezza alla Oberdan, alla materna Brecciaiolo, alla Matteotti, alla Marco di Sarra, a quella di Cesi e di via Acquasparsa. Ancora: la manutenzione alla copertura del palatennistavolo e il completamento del ciclodromo Perona».

 

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