Terni, alla Cascata camperisti più comodi

L’amministrazione vincitrice del bando ‘I Comuni del turismo all’aria aperta’ al fine di incrementare le dotazioni di accoglienza

Condividi questo articolo su

Al fine di valorizzare il comparto turistico e incrementare le dotazioni infrastrutturali, logistiche e di accoglienza, razionalizzare e gerarchizzare la sosta, il Comune di Terni nel 2014 decise di completare gli interventi nell’area della Cascata delle Marmore, partecipando anche al bando nazionale denominato ‘I Comuni del turismo all’aria aperta’.

Il bando era stato promosso dall’associazione produttori caravan e camper, in collaborazione con Anci, Federparchi, Federterme, Europarc e Fee. Con una determinazione dirigenziale, fu approvato il progetto esecutivo dei lavori del secondo lotto funzionale per la realizzazione di un’area camper attrezzata a completamento dell’area di sosta realizzata negli ambiti oggetto di bonifica ambientale e paesaggistica.

Il Comune di Terni è risultato vincitore in ambito nazionale su 143 progetti presentati. Nella nota di vincita il progetto è stato ritenuto meritevole da parte di una commissione di esperti in ragione delle dotazioni previste per l’area che sono in grado di garantire un soggiorno piacevole per i camperisti, ma anche l’attenzione per l’ambiente, attraverso accorgimenti per il risparmio idrico ed elettrico e sistemi evoluti di gestione dell’area attrezzata. E’ stata giudicata positiva la volontà di integrare il progetto nei piani di valorizzazione del parco della Cascata delle Marmore.

Il premio In seguito alla proclamazione di vincita del bando, a settembre 2014, ha avuto luogo la cerimonia di premiazione del Comune di Terni presso l’Agorà del salone del quartiere fieristico di Parma. In quella occasione è stato consegnato l’attestato di merito di ‘Comune d’Italia per il turismo all’aria aperta’. La vincita ha previsto l’assegnazione di un premio in danaro di 20 mila euro: l’80% verrà erogato al momento dell’inaugurazione dell’opera dichiarata agibile, mentre il restante 20% entro i tre mesi successivi alla conclusione dei lavori e in seguito al sopralluogo dell’associazione, per verificare la piena funzionalità dell’area di sosta. L’intervento approvato con la determina, ha previsto il finanziamento complessivo di 65 mila euro, di cui 45 mila con mutuo cassa, la restante somma – 20 mila euro – per ‘contributi da privati per opere pubbliche’.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli