Terni: lite fuori dalla discoteca, giovane cade e batte la testa. È in terapia intensiva

Denunciato per lesioni gravissime colui che lo avrebbe colpito. Indagini dei carabinieri

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Aggiornamento martedì 20 febbraio – Ore 15.30

Le condizioni del ragazzo operato dopo i fatti accaduti nella notte fra sabato e domenica all’esterno di un locale di via del Sersimone, a Terni, sta meglio e nel corso della giornata di martedì verrà trasferito dalla terapia intensiva al reparto. Segno che la prognosi è stata sciolta e il pericolo di vita scongiurato.


Prima il colpo al volto – uno schiaffo – poi la caduta, la perdita di sensi e la corsa in ospedale. Dove un ragazzo di 28 anni è ricoverato in terapia intensiva a seguito di quanto accaduto nella notte fra sabato e domenica – intorno alle ore 2.30 – all’esterno di un locale di via del Sersimone, a Terni. Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Il Messaggero-Terni‘ con un articolo a firma di Corso Viola di Campalto, il giovane aveva discusso con un altro ragazzo, poi la lite – andata avanti a parole – era proseguita all’esterno, nel parcheggio della discoteca. Lì sarebbe sceso da un’auto un terzo giovane che, intervenuto nel contesto della lite, avrebbe colpito al volto il 28enne con uno schiaffo. Quest’ultimo è caduto a terra battendo la testa e le sue condizioni sono apparse subito serie agli amici che hanno lanciato l’allarme. Soccorso dal 118, il ragazzo – di nazionalità italiana – è stato trasportato d’urgenza all’ospedale ‘Santa Maria’ dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico, in ragione dell’edema riportato, e quindi ricoverato in terapia intensiva con riserva di prognosi. Alla mattinata di lunedì le sue condizioni vengono definite in miglioramento. Sull’accaduto sono scattate le indagini dei carabinieri del comando provinciale – in particolare della Sezione operativa della Compagnia di Terni – che, dopo aver sentito diversi testimoni, anche colui che avrebbe dato lo schiaffo – un giovane di origini straniere -, hanno denunciato quest’ultimo alla procura della Repubblica di Terni per l’ipotesi di reato di lesioni personali gravissime.

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