Terni, molestie: condannato un 40enne

L’uomo, di origini viterbesi, dovrà pagare un’ammenda di 600 euro e risarcire le vittime, madre e figlia. Lo ha deciso il tribunale

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Un 40enne originario del viterbese è stato condannato dal tribunale di Terni, giudice Massimo Zanetti, per molestie. L’uomo, oltre a rifondere le vittime in sede civile, dovrà pagare un’ammenda di 600 euro e 1.500 euro di spese processuali. In aula il pm Adalberto Andreani aveva chiesto una condanna a 15 mesi di reclusione.

Tormentate Inizialmente accusato di atti persecutori – imputazione poi riformulata in ‘molestie’ dal tribunale -, secondo la procura l’uomo avrebbe reso la vita impossibile a due donne, madre e figlia, di un paese della Teverina, in provincia di Terni. Nei fatti, pedinandole in auto, passando davanti alla loro abitazione e bersagliandole con gesti triviali e minacce, seguendole negli spostamenti ed altro ancora.

Risarcite Alla fine le due donne, al pari di altri – a carico del 40enne ci sarebbero anche altri procedimenti penali – lo avevano denunciato. Nei confronti di quest’ultime – entrambe parte civile attraverso l’avvocato Maria Raggi del foro di Terni – ha disposto il risarcimento dei danni da determinarsi in sede civile. L’uomo – probabile il ricorso in appello dopo il deposito delle motivazioni che avverrà entro i 60 giorni successivi la sentenza – era difeso dall’avvocato Massimo Proietti.

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