Terni, mostra Arnaldo Pomodoro

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di Francesca Torricelli

Dall’11 ottobre 2014 ha già registrato 3.200 visitatori al Caos. La mostra ‘Arnaldo Pomodoro – Spazi scenici e altre architetture’, che sarebbe dovuta rimanere aperta fino al 18 gennaio 2015, è stata prorogata fino al 15 febbraio. Una mostra a cura di Antonio Calbi, promossa e realizzata da Regione Umbria e Comune di Terni, in collaborazione con la Fondazione Arnaldo Pomodoro.

La mostra racconta, secondo la descrizione del curatore dell’evento Antonio Calci, di «un Arnaldo Pomodoro ancora poco conosciuto. Un inventore di spazi per il teatro, la danza, la musica e di originali opere architetturali». Il teatro ha rappresentato per Pomodoro un ambito privilegiato di sperimentazione. «L’esperienza teatrale – dice Pomodoro – mi ha aperto nuovi orizzonti e mi ha incoraggiato e persino ispirato a sperimentare nuovi approcci e nuove idee per le sculture di grandi dimensioni. Il teatro mi dà un senso di libertà creativa».

L’esposizione documenta cinquant’anni di lavoro «attraverso altrettanti progetti, fra spazi scenici e architetture: dalla tragedia greca al melodramma, dal teatro contemporaneo alla musica, attraverso sculture, scenografie, modellini e disegni, ma anche costumi e oggetti di scena», continua Calbi. «Si va dalla Caterina di Heilbronn di Kleist, sul lago di Zurigo nel 1972 con la regia di Luca Ronconi, alla trilogia dell’Orestea di Emilio Isgrò da Eschilo sui ruderi di Gibellina, messa in scena tra il 1983 e il 1985, con la regia di Filippo Crivelli, fino alle rappresentazioni classiche del centenario dell’Istituto nazionale del dramma antico (Inda) al teatro greco di Siracusa nel maggio 2014».

La qualità dei lavori esposti «è tale da rendere questa esperienza attrattiva e comunicativa nel senso più ampio del termine», dichiara l’assessore alla cultura Giorgio Armillei. «L’aver incentrato l’appuntamento su un aspetto meno conosciuto del Maestro è stato, inoltre, un elemento vincente, una novità che ribadisce l’importanza delle nostre strutture museali ed espositive».

Proseguono, inoltre, i laboratori didattici per le scuole legati alla mostra, per stimolare le capacità visive, manuali ed artistiche dei partecipanti, che finora hanno visto aderire oltre mille fra bambini e ragazzi, e le visite guidate estemporanee e su prenotazione: approfondimenti pensati per rispondere alle diverse aspettative e competenze dell’utenza, che permettano di conoscere, comprendere e approfondire la poetica dell’Artista e del suo processo creativo. Le visite guidate ad oggi sono state oltre 40 per un totale di oltre 400 partecipanti.

L’esposizione ‘Arnaldo Pomodoro – Spazi scenici e altre architetture’ sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Prenotazioni, visite guidate e itinerari: 0744.285946

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