Chi, alzando gli occhi al cielo, si è imbattuto nella scena, ha avuto per un istante la sensazione di trovarsi nella city di qualche metropoli. In realtà siamo in via Gramsci, a Terni, anche se vedere gli operai lavorare a oltre trenta metri di altezza, imbracati con funi, un po’ di effetto lo fa.
Acrobati L’intervento, di pulizia le facciate del grattacielo – alto undici piani – è iniziato martedì mattina e proseguirà per i prossimi tre giorni. Dopo aver fissato adeguatamente i sistemi di ancoraggio, gli uomini e donne ‘ragno’ – alcuni di loro fanno anche parte del Sasu Umbria – sono scesi piano dopo piano, armati degli attrezzi del mestiere, di un bel po’ di coraggio e ‘olio di gomito’ per lustrare a dovere le vetrate dell’edificio.
Di tutto, di più Ad eseguire l’opera, un consorzio di Narni specializzato nei lavori in quota su fune. Non solo pulizie, ma anche manutenzioni, lavori edili di ogni tipo, ‘treeclimbing’ (ovvero potature di alberi ad alto fusto) e tutta una serie di interventi in quota su strutture tutt’altro che agevoli come ciminiere, tralicci, dighe e condotte. Il tutto – è bene ricordarlo – «nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro».