Il 5 ottobre del 2017 – era di pomeriggio – era stato trovato senza vita nell’abitazione di via Radice, a Terni, dove la sua famiglia aveva iniziato a trasferirsi. La tragica scoperta era stata fatta dal padre e per il giovane – 35enne di Montecastrilli – non c’era stato nulla da fare. Stroncato – era stata la risultanza dell’autopsia – da un’overdose di eroina con grave insufficienza cardio-respiratoria.
Le accuse
A quella morte hanno fatto seguito le indagini della polizia di Stato con l’individuazione del presunto pusher, colui che avrebbe venduto la dose mortale. Si tratta di un 34enne di Terni residente a borgo Rivo che ora è indagato per omicidio colposo e morte come conseguenza di altro delitto. L’udienza preliminare – il giovane è comparso mercoledì mattina davanti al gup Simona Tordelli – è stata fissata per il prossimo novembre. Spetterà al tribunale decidere sull’eventuale rinvio a giudizio, chiesto dal pm Tullio Cicoria, salvo che il 34enne non venga giudicato attraverso un rito alternativo.
