Terni, Petrux: «Pagata la pressione su di me»

MotoGp, il ducatista ternano commenta il mondiale 2019 a pochi giorni dallo svelamento della Desmosedici Gp20

Condividi questo articolo su

Il 23 gennaio per Danilo Petrucci c’è un appuntamento a Borgo Panigale, nella sede della Ducati. In compagnia di Andrea Dovizioso sarà protagonista nella presentazione della Desmosedici Gp20, la moto con la quale il duo cercherà di mettere in difficoltà Marc Márquez. Nel contempo il 29enne centauro di Terni ha tracciato un bilancio della stagione d’esordio con il team ufficiale in vista dei nuovi test ufficiali.

CADUTA FINALE E ADDIO TOP FIVE

Petrucci a Sepang

Molto positivo

Un’annata con il primo storico trionfo nella classe regina – Mugello – e una parte iniziale di stagione ottima, a tal punto da raggiungere il 3° posto in graduatoria. Poi il crollo dall’estate in avanti e la 6° piazza definitiva: «Nella seconda parte del campionato – le parole riportate da Il Corriere dello Sport – ho avuto un calo di rendimento, ma fino a sei gare dal termine della stagione ero terzo in classifica, non so quanti ci avrebbero scommesso a inizio stagione. Compreso il fatto che sarei riuscito a vincere una gara».

LA STORICA GARA DEL MUGELLO, TRIONFO PETRUX

La discesa

Il 9 ammette che qualcosa è andato storto: «Ci sono stati alcuni problemi – spiega – con la moto, che non andava più come all’inizio. Ma anche io ho accusato un calo fisico: per aver cambiato scuderia ho saltato completamente la pausa invernale e ad agosto mi sentivo molto stanco. In più ho pagato molto la pressione su di me, soprattutto quando ero terzo in classifica. Ho commesso molti errori in qualifica proprio per questo, perché cercavo sempre qualcosa di più», conclude la disamina. Tutto alle spalle: tra due mesi sul circuito internazionale di Losail c’è il debutto 2020.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli