Terni piange la memoria storica della Resistenza: addio ad Alvaro Valsenti

Classe 1924, aveva compiuto 99 anni lo scorso 26 ottobre

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Alvaro Valsenti

Profondo cordoglio a Terni per la scomparsa, avvenuta nella giornata di sabato, di Alvaro Valsenti, partigiano e memoria storica della Resistenza e della sinistra ternana, che lo scorso 26 ottobre aveva compiuto 99 anni. L’ultima presenza pubblica di Alvaro Valsenti era stata in occasione dell’anniversario dei bombardamenti sulla città, l’11 agosto. Numerosi i suoi interventi e anche le pubblicazioni con cui ha ricostruito non solo gli anni della seconda guerra mondiale e la liberazione, ma anche l’ascesa di una classe politica e dirigente che ha caratterizzato il dopoguerra di Terni, fino agli anni più recenti.

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Il messaggio

Un punto di riferimento per tanti cittadini: «Oltre 1.000 morti ammazzati dalle bombe, basterebbe portare i ragazzi delle scuole a leggere quei nomi. Il 60% delle case furono distrutte. Questo avvenimento deve essere ricordato da famiglie e studenti. Sono persone – ha ricordato in più occasioni – in carne ed ossa rimaste sotto le macerie. Una cosa terribile. Qual è la cosa più importante? La pace. Dobbiamo continuare ad impegnarci affinché ciò che è stato stabilito nella carta costituzionale sia rispettato. L’Italia ripudia la guerra come soluzione per i problemi internazionali».

Il cordoglio e i ricordi

«Con Alvaro Valsenti – è la nota della sezione ’13 giugno’ dell’ANPI di Terni – se ne va uno degli ultimi protagonisti della generazione che lottò per un’Italia libera, democratica, progressiva. Ne ricordiamo la figura e l’appassionata militanza protrattasi per oltre 80 anni: dall’impegno antifascista, neppure ventenne, durante la Resistenza, ai molti anni di militanza nelle organizzazioni democratiche della classe lavoratrice, nei partiti, nell’associazionismo e nelle istituzioni cittadine. Fino all’ultimo, ricordiamo i suoi recenti interventi il 17 marzo in occasione della commemorazione della morte di Luigi Trastulli e l’8 settembre nell’80° anniversario dell’inizio della Resistenza, Alvaro Valsenti ha portato dalle fila dell’ANPI il suo lucido contributo di memoria e di testimonianza, sempre rivolto alle nuove generazioni, in nome dei valori della pace, della democrazia, dell’uguaglianza e della solidarietà. Ai suoi familiari vanno le più sentite condoglianze da parte di tutti gli iscritti della sezione». Di seguito il ricordo del Pd di Terni: «Avevamo festeggiato con lui i suoi 99 anni di vita e di lotta solo pochi giorni fa e oggi lascia un grande vuoto nelle fila del suo partito e di tutto il movimento antifascista, che Alvaro ha animato per tutta la sua lunga vita. Ci resta di lui un patrimonio di memoria e di impegno, un patrimonio che onoreremo, ci restano i suoi tanti libri che ci trasmettono, come ammaestramento, la cronaca delle vicende e delle lotte per il progresso dei lavoratori che lui ha attraversato da protagonista per quasi un secolo. La sua, vogliamo ricordarlo ancora una volta, è stata una vita di impegno civile e di militanza rigorosa e generosa, ma soprattutto una lunga vita spesa al servizio della città di Terni, della gente dell’Umbria, della democrazia italiana, della pace e della difesa delle classi più disagiate, senza risparmio, senza pause, senza tentennamenti. Nel mondo del lavoro, nella vita di partito, nelle istituzioni, nell’amministrazione della cosa pubblica, nell’associazionismo, Alvaro è stato un maestro per intere generazioni. È stato un artefice instancabile dell’impegno, della responsabilità, della democrazia e dello spirito civico. Cresciuto nel quartiere popolare di Sant’Agnese, giovane operaio tracciatore alle officine Bosco nell’anteguerra, antifascista, resistente, licenziato per rappresaglia politica nel dopoguerra, amministratore pubblico sempre attentissimo alle esigenze della comunità, dirigente di partito mai geloso del suo ruolo, mai ambizioso per sé, ma sempre impegnato a far largo ai giovani e a formarli ai valori della democrazia e della giustizia sociale, Alvaro resterà per noi tutti il simbolo e il rappresentante della buona politica e dell’anima forte e profonda di Terni e dell’Umbria democratiche. Non dimenticheremo mai le lezioni di memoria che ci ha impartito, fino ai suoi ultimi giorni, sui travagli e gli eroismi della sua e nostra città, dai bombardamenti dell’11 agosto, alla liberazione del 13 giugno, dalla morte di Luigi Trastulli ai licenziamenti del 1953, al lavoro tenace di ricostruzione della città, alle lotte per il lavoro, la giustizia sociale e la pace. È con questo spirito e con infinita gratitudine che il Partito Democratico, il suo partito, porge l’estremo saluto ad Alvaro Valsenti e i sentimenti di cordoglio alle sue figlie e a tutta la sua famiglia. Resti per sempre nella nostra memoria, Alvaro, e in questa memoria crescerà il nostro impegno». «Con Alvaro Valsenti – è la nota del parlamentare del Pd, Walter Verini – se ne va una persona che ha attraversato quasi un secolo. Di lotta antifascista, per i diritti dei più deboli, per l’affermazione di valori democratici e ideali di giustizia e libertà. Un uomo che ha sempre espresso con coerenza questi valori, anche nei ruoli rivestiti nelle istituzioni. La sua vita è stata un esempio che non sarà dimenticato. Alla sua famiglia, al Pd di Terni , vanno la mia vicinanza e le mie condoglianze». «Valsenti – è il ricordo del consigliere regionale Democratico, Fabio Paparelli – ha dedicato la sua vita alla lotta per la libertà e la giustizia, contribuendo in modo significativo alla Resistenza durante un periodo critico della nostra storia. La sua passione per la causa partigiana e la sua dedizione per gli ideali di libertà e democrazia saranno ricordate con profonda gratitudine. Ma Alvaro non è stato solo un valoroso partigiano. Per quelli della mia generazione ha rappresentato un fulgido esempio di passione politica e civile oltre che di rettitudine morale, messa al servizio della comunità ternana. In questo momento di lutto, esprimo le mie più sincere condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna conoscerlo e sono stati in qualche modo toccati dalla sua straordinaria vita». Per l’amministrazione comunale «Alvaro Valsenti è stato uno dei protagonisti della storia democratica di Terni. Emblematico il suo impegno nella Resistenza, nelle lotte del mondo del lavoro, nella ricostruzione del dopoguerra e nell’attività di amministratore pubblico. L’amministrazione comunale di Terni – le parole del vicesindaco Riccardo Corridore – esprime il suo cordoglio e rammenta l’impegno civico di Alvaro Valsenti, un’attività che ne fa un esempio per le nuove generazioni e per tutti i cittadini ternani che si ritrovano nei valori di libertà e di giustizia». «La perdita di Alvaro Valsenti – afferma il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Filipponi – ci colpisce profondamente e ci lascia senza un punto riferimento, fino ad oggi fondamentale. Qualche giorno fa avevamo festeggiato i suoi 99 anni. È stato per tutti noi un grande esempio. Alvaro ha speso la sua vita per gli altri, per il Paese, è stato infatti protagonista della Resistenza, e per la nostra città. Di Alvaro manterremo un patrimonio morale, politico, e storico immenso».

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