«Terni prega per i vivi oltre che per i defunti»

Il vescovo Giuseppe Piemontese, nella messa celebrata all’aperto davanti al cimitero per il 2 novembre, invia un pensiero ai terremotati

Condividi questo articolo su

Il pensiero è per i defunti, nella giornata a loro dedicata, ma il vescovo di Terni Narni Amelia, padre Giuseppe Piemontese, celebrando la messa del 2 novembre all’aperto, all’ingresso del cimitero cittadino, ha rivolto un pensiero a chi vive «le sofferenze di questi tempi, perché qualcuno è morto – ha detto pensando al terremoto – e c’è chi la morte l’ha vista in faccia. La vista delle macerie e le rovine delle chiese ci hanno provocato un nodo in gola e il pianto».

LE PAROLE DEL VESCOVO PIEMONTESE – IL VIDEO E LE FOTO DELLA CERIMONIA

messa-vescovo-terni-cimitero-2-novembre-20161102-wa0006La cerimonia Nelle parole del vescovo, poi, anche un ringraziamento a chi – in questi giorni – non si sta risparmiando per portare soccorso alle popolazioni colpite dal terremoto (alla cerimonia hanno preso parte autorità civili e militari) e un richiamo forte: «Oggi viviamo come se dovessimo non morire mai, tanto da arrivare spesso impreparati al momento in cui, invece la morte inevitabilmente arriva per tutti noi. Dobbiamo invece pensare a vivere la nostra vita pensando a quella resurrezione annunciata e che, come ricordava San Francesco, sarà il passo successivo all’arrivo di sorella morte».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli