di S.F.
Il centro sportivo da realizzare tra strada del Gioglio e strada di Santa Maria la Rocca e la nuova concessione quinquennale per il ‘Liberati’. In questi giorni a palazzo Spada c’è molto da fare nell’ambito delle procedure legate alla Ternana. In tutto ciò è trascorso un mese dalla consegna al Comune del progetto definitivo del progetto stadio-clinica da quasi 65 milioni di euro e 25 giorni dall’11 febbraio, quando la maxi documentazione è stata trasmessa – fisicamente – a Perugia: la Conferenza di servizi non è ancora stata convocata da quanto si apprende. Motivazioni? Tecniche. A gestire la partita c’è il dirigente Paolo Gattini, responsabile del servizio opere e lavori pubblici, osservatorio contratti pubblici e ricostruzione post sisma.
8 FEBBRAIO 2022, LA CONSEGNA AL COMUNE: TUTTI I DETTAGLI
CENTRO SPORTIVO E CONCESSIONE LIBERATI, DOPPIO STEP
Istruttoria da finire
Da piazza Partigiani fanno sapere che al momento la Conferenza di servizi non è stata indetta: l’istruttoria è ancora da completare e se ne sta occupando il responsabile del servizio opere pubbliche, l’ingegnere Paolo Gattini. Il Rup in questa fase è lui, viene confermato dalla Regione. «D’altronde erano due scatoloni enormi di documenti», viene sottolineato quando si fa presente che, a conti fatti, è trascorso poco meno di un mese dalla consegna. Dopo l’11 febbraio c’è stata una richiesta integrativa al Comune, quindi la settimana successiva l’iter è entrato nel vivo per la definizione della documentazione tra i tecnici della Regione. La direzione coinvolta è quella del governo del territorio, paesaggio, protezione civile, infrastrutture e mobilità. Come è noto di mezzo ci sono anche aspetti (ed è lì che si gioca la partita più rilevante e complessa) sanitari per lo sviluppo della casa di cura privata tra via XX Settembre e strada Santa Filomena.