Una sera, transitando a piedi in via Brodolini, si era imbattuto in una bimba da sola in strada e un po’ disorientata. Vista la situazione, aveva subito chiamato la polizia e agli agenti della Volante giunti sul posto, la piccola – 7 anni da compiere – aveva spiegato di essere uscita di casa dove il padre l’aveva lasciata da sola per andare a prendere la madre che finiva il proprio turno di lavoro in un bar.
Il fatto Il genitore, secondo quanto poi ricostruito dalla polizia, si era allontanato intorno alle 20 per raggiungere a piedi il bar dove la moglie avrebbe finito di lavorare intorno alle 22. In pratica la bimba sarebbe rimasta da sola per circa due ore e in questo arco temporale ne aveva approfittato per farsi un ‘giro’ nel quartiere, a diverse centinaia di metri di distanza dall’abitazione. Con tutti i rischi immaginabili.
A giudizio Il fatto, accaduto nell’aprile del 2016, è finito all’attenzione dell’autorità giudiziaria e mercoledì mattina il gup Simon Tordelli ha rinviato a giudizio l’uomo – un cittadino rumeno di 34 anni – accusato di abbandono di minore. Il processo inizierà il prossimo 23 ottobre di fronte al giudice monocratico e il legale difensore, l’avvocato Francesco Mattiangeli, si dice pronto a chiedere l’assoluzione «per la particolare tenuità del fatto».
