di S.F.
«Si comunica che dovranno essere superate le criticità riscontrate ed effettuati gli adeguamenti». Lo si legge in un passaggio del parere preventivo della Usl Umbria 2 in merito al progetto stadio-clinica della Ternana: tra i tanti atti della conferenza di servizi decisoria regionale è uno dei più interessanti e curiosi perché sono anche citate le varie degenze – l’azienda sanitaria locale è protagonista degli accordi contrattuali, l’ultimo step per il convenzionamento dei posti con il sistema sanitario regionale – ipotizzate da via della Bardesca per la costruzione della casa di cura privata per l’erogazione di prestazioni in regime di ricovero a ciclo continuativo e diurno.
IL PARERE PREVENTIVO DELLA USL UMBRIA 2 – LEGGI (.PDF)
La curiosità bagni
I servizi comuni citati sono tre: medicina di laboratorio con punto prelievi, diagnostica per immagini (mirino sulla radiologia) e mortuario. Per tutte la Usl Umbria 2 – la firma sul parere del 5 luglio 2022 è del dirigente medico Maria Laura Proietti del dipartimento di prevenzione – fa presente che c’è qualcosa da sistemare: «Non sono stati previsti – si legge – il servizio gestione farmaci e materiale sanitario, il blocco servizi personale esterno, il servizio disinfenzione, sterilizzazione e cucina. Sarà necessario dare conto delle soluzioni alternative».
TUTTI GLI ATTI LEGATI ALLA CONFERENZA DI SERVIZI REGIONALE
I piani e le degenze
Si parte dal terzo: nel documento si parla di oncologia endocrinologica e oncologia dermatologica. Mancano – il parere della Usl 2 – un bagno assistito, cucina di reparto e servizi igienici per il personale. Si scende al secondo: chirurgia bariatrica e spine center (stesso discorso già citato). Poi il 1° con medicina dello sport e ortopedia mininvasiva della spalla: in quest’ultimo serve un deposito attrezzature. Al piano terra c’è il day hospital, sala conferenze ed uffici amministrativi: «Devono essere previsti servizi igienici distinti per personale e pubblico», l’indicazione della Usl 2. Infine uno specifico passaggio per il reparto operatorio. Per ora tutto fermo, poi si vedrà.