Strade sterrate situate soprattutto in zone agricole: sono quelle utilizzate ogni giorno da centinaia di cittadini che vivono nei nuclei urbani periferici, transitate anche da mezzi da lavoro per le attività tipiche della campagna. Il Comune di Terni ha deciso di ‘metterci mano’, visto le scarse condizioni di sicurezza – aggravate dalle precipitazioni atmosferiche – in cui versano diverse ‘strade bianche’ del territorio. Per questo sono stati stanziati 25 mila euro necessari alle operazioni di ‘fresatura, livellamento e compattamento’.
Gli interventi riguarderanno le strade ‘bianche’ situate in vocabolo dei Frati, vocabolo Rancio, Torre Orsina, via del Velino, strada Santa Maria del Caso, strada Madonna della Strada, vocabolo Penna Rossa, strada del Casaletto, strada della Forma, strada Madonna del Colle, Poscargano, Sabbione, strada dei Confini, la strada di accesso al canile di Colleluna, vocabolo Santa Maria di Fuori, strada Carsulana, via Ecchio, la strada comunale per Sant’Erasmo, Appecano, Poggio Lavarino, strada Val di Serra, strada del Borghetto, strada Fontana di Polo, strada di Rotale, strada Madonna del Monumento, strada di Santa Cristina, località Campolagno, via del Cardellino, Marmore, San Carlo, località Predamale, San Bartolomeo, Cecalocco, Battiferro, strada di Valleprata e vocabolo Carsulae.
Modalità Il Comune ha affidato i lavori per la manutenzione delle strade e il trasporto del materiale ‘misto granulometrico di cava’ necessario per le sistemazioni. Le lavorazioni verranno eseguite «tramite un singolo intervento con l’ausilio di una particolare fresa livellante che con un unico passaggio produce un risultato efficace e più duraturo nel tempo rispetto alle esecuzioni tradizionali».
La risposta Nei giorni scorsi i residenti di alcune delle zone interessate dai lavori – Valserra e San Bartolomeo in particolare – avevano sollevato la questione-sicurezza, sottolineando il cattivo stato di alcune strade del territorio, secondarie ma non per questo meno utilizzate.
