di S.F.
L’iter era partito il 22 ottobre 2020 con la firma del contratto preliminare ed il versamento di una caparra da 400 mila euro. A distanza di oltre un anno e mezzo la partita è definitivamente chiusa: c’è la sottoscrizione dell’atto di compravendita tra Arpa Umbria e la Giunio Marcangeli srl per l’acquisizione dei locali ad uso pubblico – disposti su tre piani per in totale di 912 metri quadrati – di parte del complesso immobiliare Tulipano. Per l’Agenzia ci sono da tirare fuori oltre 1,5 milioni di euro per completare l’operazione.
OTTOBRE 2020, IL CONTRATTO PRELIMINARE: SUBITO 400 MILA EURO
A destra la sede dell’Arpa (foto archivio)
La motivazione
Come noto Arpa Umbria si è mossa per il corposo investimento per via delle modifiche approvate in Regione nell’estate 2020: sede legale e direzione generale a Terni, così come la Scuola di alta formazione ambientale. Servivano nuovi spazi e allora via con la proposta alla società che si sta occupando di riqualificare il complesso immobiliare. I lavori sono stati portati a termine ed è stata presentata la dichiarazione di agibilità, dunque c’è il nuovo appuntamento dal notaio Filippo Clericò per l’atto di compravendita definitivo.
L’ARPA ED I NUOVI AL TULIPANO: ARREDI PER OLTRE 100 MILA EURO
La spesa per Arpa
L’accordo per l’acquisizione vale 1,8 milioni di euro oltre Iva con applicazione dello split payment. Con l’atto odierno Arpa deve giocoforza impegnare la voce di spesa per ultimare la procedura: si parla del saldo (1,4 milioni), dell’Iva (180 mila euro), della cifra per gli atti notarili (4.500 euro più Iva al 22%), delle imposte catastali/tasse di legge per 72.630 euro ed ulteriori spese contrattuali per 41.880 euro. Il totale complessivo dell’investimento sale dunque ad oltre 2 milioni di euro.
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