Terni, utilizzo mezzi elettrici: regolamento comunale in vista

Nelle intenzioni di palazzo Spada c’è la formalizzazione entro il 2023: tra le criticità esposte «i monopattini che sfrecciano ad alta velocità in corso Tacito»

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di S.F.

«Ci sono delle criticità oggettive. Come ad esempio i monopattini che sfrecciano ad alta velocità lungo corso Tacito». Le parole sono dell’assessore alla mobilità Federico Cini e sono state espresse in occasione dell’audizione sul Documento unico di programmazione 2023/2025. Motivo? Annunciare che, quantomeno nelle intenzioni, si vuol chiudere il cerchio su uno specifico regolamento comunale per l’utilizzo dei mezzi elettrici.

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La delimitazione

Una normativa nazionale già c’è sul tema ed è chiaro che un semplice regolamento comunale non può superarlo come logico che sia: «L’obiettivo è formalizzarlo nell’arco del 2023, è il primo nella storia del Comune», ha spiegato Cini in un passaggio dedicato alla mobilità alternativa. «Una regolamentazione specifica vera e propria può essere anche utile, in prospettiva, nell’ambito dello sviluppo dei mezzi pubblici per la mobilità elettrica». Ma cosa si può fare tecnicamente? Delimitare aree specifiche della città per limiti più stringenti in primis con una declinazione sul territorio della norma italiana. Se e come sarà fatto si vedrà.

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