Terni: «Violentata nella casa di riposo». Arrestato un 53enne

Vittima una operatrice socio sanitaria che ha denunciato il fatto. L’uomo è il compagno della titolare: ora si trova ai domiciliari

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Violentata sessualmente dal compagno della titolare della casa di riposo per cui lavora, in provincia di Terni. Questa la denuncia sporta da una donna di 33 anni, operatrice socio sanitaria presso la struttura, che giovedì ha portato all’arresto di un 53enne residente in provincia di Viterbo da parte della seconda sezione della squadra Mobile della questura di Terni. L’uomo, ora agli arresti domiciliari su ordine del gip di Terni, è accusato anche di lesioni personali e atti persecutori nei confronti della giovane.

Escalation

La violenza sessuale denunciata dalla 33enne sarebbe avvenuta a metà gennaio, all’interno della casa di riposo. Un fatto preceduto da una squallida e grave escalation, iniziata nel settembre del 2020, fatta di palpeggiamenti e avances sessuali sempre più insistenti. Fino a diventare atti ancor più invasivi e violenti, con la donna costretta – dopo l’abuso denunciato – a ricorrere alle cure dei sanitari (la prognosi era stata di 7 giorni) in seguito alle lesioni riportate.

Altre testimonianze

Quella goccia aveva fatto traboccare un vaso in realtà da tempo colmo: la denuncia ha consentito agli inquirenti di acquisire ulteriori elementi a carico dell’uomo. «In particolare – riferisce la questura di Terni – sono state ascoltate altre due donne, anche loro fino allo scorso anno dipendenti della struttura, che pur manifestando al momento la volontà di non sporgere querela, hanno comunque dichiarato di essere state a loro volta vittime di particolari ‘attenzioni’ da parte dell’arrestato, tanto da aver deciso di licenziarsi piuttosto che continuare a lavorare in quelle condizioni».

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