Terni, voto rsu: all’Inps esulta Confintesa

Due delegati ‘pieni’ per l’organizzazione da poco sbarcata nell’ente pensionistico: «Diamo voce a tutti, per questo ci apprezzano»

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C’è soddisfazione da parte del sindacato Confintesa per l’andamento del voto relativo al rinnovo delle rsu fra i lavoratori Inps della provincia di Terni. L’organizzazione sindacale, da poco ‘sbarcata’ nell’ente pensionistico, ha infatti ottenuto due delegati, affermandosi come primo sindacato con 31 voti.

Rosarita Morbidoni

«Diamo voce e rappresentanza» Distanziate sia la Cisl (21 voti) che la Cgil (20) e gli altri: Usb (15) e Uil (14). Confintesa è stata l’unica sigla a far eleggere due delegati ‘pieni’, senza dover ricorrere ai cosiddetti ‘resti’. «Siccome all’interno dell’Inps coloro che non si associavano alla ‘triade’ Cgil-Cisl-Uil finivano per essere messi in un angolo – spiega Rosarita Morbidoni, eletta delegata insieme a Giuseppe Liberotti – alcuni dipendenti si sono rivolti a Confintesa che in appena tre mesi, con il lavoro conodotto dalla sottoscritta e da Rosa Calabrese, è riuscita a dare voce e rappresentanza».

Lavoro di squadra «Ciò ha prodotto un grande risultato – prosegue la Morbidoni – cioè la maggioranza dei consensi. Siamo un sindacato basato sulla collegialità e che punta a difendere tutti, a prescindere dalle appartenenze. Il nostro è stato un risultato di squadra».

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