Torgiano rivive la ‘Guerra del sale’

Il 10 e l’11 novembre, rievocazioni, musici, sbandieratori, giocolieri, falconieri, saltimbanchi, arti e mestieri, mercato, enogastronomia, giochi ludici

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di G.N.

Torgiano si appresta a rivivere, sotto la direzione artistica del maestro Gianluca Foresi, uno dei suoi momenti storici più significativi: ‘La guerra del sale’, in programma nel centro storico della città, il 10 e 11 novembre.

La kermesse

I momenti clou della manifestazione sono rappresentati dal corteo storico (con quasi un centinaio di figuranti, provenienti anche da ‘Perugia1416’, Acquasparta e dal ‘Palio del Velluto’ di Leonessa) dalla ‘Tenzone del sale’, con il giornalista Roberto Conticelli in rappresentanza dei Farnese e Riccardo Marioni per i Della Corgna: i due si sfideranno dialetticamente su domande poste dal direttore Foresi, a ricostruire la scena del tempo; e dal Palio del sale, una staffetta attorno alle vie del centro storico, con quattro atleti che si sfideranno. Ci sarà anche un concerto, con Stefano Borghi il vincitore del primo concorso internazionale che si è svolto a Torgiano, ‘Città di Torgiano – Premio Ciro Scarponi’. Lungo le vie, stand sia di enogastronomia, con prodotti tipici locali, sia di antichi mestieri.

Il sindaco Nasini

Promossa dal Comune di Torgiano, in collaborazione con le pro loco e le associazioni del territorio, la manifestazione si svolgerà in una due giorni ricca di emozioni, fra rievocazioni, musici, sbandieratori, giocolieri, falconieri, saltimbanchi, arti e mestieri, mercato, enogastronomia, giochi ludici. «Abbiamo voluto ricreare un grande evento – spiega il sindaco Marcello Nasini – che ha segnato la storia di due città: Torgiano e Perugia. Uno spaccato del nostro passato che vogliamo faccia parte della nostra cultura e identità e che possa essere tramandato alle future generazioni».

La storia della Guerra del sale

Torgiano ha avuto un ruolo di rilievo nella vicenda, visto che ha rappresentato, nello scontro tra le coalizioni di Perugia e del Papato, una sorta di baluardo: nelle intenzioni dei Pontifici c’era la volontà di conquistare questo punto strategico per chiudere la rete intorno a Perugia. Torgiano fu il luogo dove i Della Corgna riuscirono a resistere più a lungo, capitolando solo dopo diversi giorni e con la promessa di aver salva la vita degli abitanti e dei soldati. Per questo motivo, quella resistenza all’interno del grande affresco de ‘La guerra del Sale’, rappresenta un momento apicale nella storia di Torgiano, con particolare riferimento al XVI secolo.

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