Traffico e cantieri, Anas lancia il piano mobilità estiva 2022

La società e le misure per creare meno problemi possibili: «Obiettivo viaggio più sicuro e confortevole»

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Viaggio, traffico, cantieri e parte centrale dell’estate in arrivo. Anas annuncia le misure per contenere i disagi in merito ai flussi in aumento ed ai cantieri: parte il piano mobilità estiva 2022.

Un tratto della E45

Il controllo

La società spiega che il piano ha come obiettivi «offrire un viaggio sicuro, senza difficoltà; risolvere difficoltà ed emergenze nel più breve tempo possibile; fornire informazioni sul traffico; garantire assistenza e aiuto in caso di necessità e predisporre il piano di comunicazione per i viaggiatori». Prevista la supervisione h24 della sala situazioni nazionale con ventuno sale operative territoriali in azione: «Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse».

Il raccordo Terni-Orte

Il traffico ed i bollini rossi

Già per il prossimo weekend – sottolinea Anas – è atteso «traffico intenso, in particolare viabilità Italia prevede bollino rosso, nella prima parte della giornata di sabato 23 luglio e nella giornata di domenica 24. Ricordiamo che è in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti dalle 16 alle 22 di venerdì 22 luglio, sabato 23 dalle 8 alle 16 e domenica 24 dalle 7 alle 22. In generale per la mobilità estiva 2022 gli spostamenti riguarderanno i principali itinerari turistici: la A2 che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 Appia assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia e le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Foto archivio

I cantieri e le rimozioni

Si arriva al nodo principale che, spesso, fa innervosire anche gli automobilisti umbri: «Con l’obiettivo di facilitare – sottolinea Anas – gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio. La riduzione dei cantieri stradali Anas si inserisce nell’ambito del piano concordato e promosso dal ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims). Per la situazione dei cantieri inamovibili, Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire il sito stradeanas.it alla sezione Info viabilità/Piani interventi (link www.stradeanas.it/piani-interventi)». Tutte le info sul traffico sono disponibili al link www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2022. Più l’App ‘Vai’ di Anas, Cciss viaggiare informati del ministero ed il numero verde pronto Anas 800 841 148 del servizio clienti per parlare con un operatore h24.

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