Uccisa a coltellate, terribili sospetti

Città di Castello, il cadavere di una 55enne italiana sarebbe stato scoperto lunedì mattina dal figlio: tra le ipotesi, il delitto familiare

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A trovare il corpo ormai senza vita di una donna – una 55enne italiana – sarebbe stato, nella mattinata di lunedì, uno dei due figli. Che poi ha dato l’allarme.

La vittima Anna Maria Cenciarini, trovata ormai morta nella cucina della sua casa di Varesina, a Città di Castello, sarebbe stata colpita almeno otto volte – all’addome e al collo – con un coltello. Il figlio – un ragazzo di 21 anni – ha raccontato ai carabinieri di aver sentito la madre gridare e, quando ha raggiunto la stanza dove si trovava la donna, di averla trovata agonizzante in una lago di sangue.

Terribile sospetto Al momento gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi, compresa quella sel suicidio, ma c’è il terribile sospetto di un possibile delitto maturato in ambiente familare, alimentato dal fatto che non sono state trovate relative a possibili effrazioni, il che escluderebbe – come pure il fatto che dalla casa non sarebbe stato asportato nulla – l’ingresso da parte di estranei.

Interrogatori Il marito della vittima, il figlio che ha dato l’allarme e altro figlio, che era al lavoro con il padre e sarebbe rientrato in casa dopo la telefonata del fratello, sono sotto interrogatorio da parte dei carabinieri, del pm Carmen D’Onofrio e del procuratore aggiunto Antonella Duchini.

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