Umbria, sale la spesa mensile delle famiglie

Indagine Coldiretti su dati Istat: aumento del 3,7% dal 2016 al 2017. Esborso maggiore per abbigliamento, trasporti, cultura e istruzione

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Aumento di spesa pari al 3,7%, da 2 mila 250,05 euro a 2 mila 333,22 euro. Questo l’esborso medio mensile familiare nel 2017 nell’indagine – su base dati Istat – di Coldiretti Umbria: la regione, rispetto alla media nazionale, è sotto di oltre 200 euro. Segno più in maggior misura per spettacolo, cultura, istruzione e ristorazione.

Segno meno per diverse voci. Si parte dalla spesa per prodotti alimentari e bevande analcoliche (da 487 a 434 euro), quindi bevande alcoliche e tabacchi, mobili e servizi per la casa, salute e servizi sanitari (da 127 a 91, calo del 28%). Per il resto si registra un aumento della spesa.

Gli incrementi Più del 10% di aumento per abbigliamento e calzature (da 80 a 91), abitazione, acqua, elettricità, gas e altri combustibili, trasporti, comunicazioni, ricreazioni, spettacoli e cultura (da 85 a 127 euro, +49%), istruzione, servizi ricettivi e ristorazione e altri beni (cura persona, assicuazioni, ecc.).

L’invito «Occorre ora – sottolinea Coldiretti – incrementare gli sforzi affinché le famiglie continuino a recuperare potere di acquisto, puntando sulle filiere corte come la rete di Campagna Amica e valorizzando le attività sul territorio, anche per non far venire meno prodotti alimentari garanti della salute dei cittadini».

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