Un match straordinario, di oltre due ore, che sorride a Perugia di fronte ai quattro mila spettatori del palaEvangelisti. La Sir, nello scontro al vertice della pool E della Champions League, perde malamente il primo set e, in rimonta, riesce a superare al tie-break i russi del Belgorod: secondo big match consecutivo vinto e testa del gruppo per il gruppo di Bernardi. Nel weekend terzo grande match di fila, a Modena.
Avvio shock Primi minuti da incubo per la Sir. I russi di Shipulin volano sullo 0-8 e controllano agevolmente il prosieguo del set, chiuso sul punteggio di 11-25 grazie in particolar modo alla buona verve di Muserskiy.
Pronta risposta dei bianconeri nel secondo parziale. Buona partenza (8-4) e ottimo sviluppo (16-9) che consentono a Zaytsev e compagni di lasciare a 14 gli ospiti. A rilanciare i ‘Block Devils’ è il solito Atanasijević (oltre 80% in attacco).
Maratona 3° set e spinta russa Il sestetto di Bernardi riesce a passare in vantaggio dopo una ‘battaglia’ di oltre quaranta minuti e una rimonta (russi avanti prima 5-8, quindi 14-16) conclusa sullo score di 31-29. Straordinario ancora una volta il serbo, unico (10 punti) a terminare il parziale in doppia cifra. Si passa poi al quarto set, dominato dagli ospiti dopo l’iniziale vantaggio Sir (8-7) e ottenuto con il risultato di 18-25.
Tie-break vincente Equilibrio nel parziale decisivo, in un punto a punto costante che la Sir – in svantaggio nella parte centrale – riesce ad aggiudicarsi per 15-13. Atanasijević miglior realizzatore con 25 attacchi vincenti, bene anche Berger con 15. Incontro di ritorno in Russia fissato per il 1° febbraio, con la qualificazione ai playoff in tasca.
SIR SICOMA PERUGIA-BELOGORIE BELGOROD 3-2
Parziali: 11-25, 25-14, 31-29, 18-25, 15-13. Durata: 24, 24, 41, 31, 22
Perugia: De Cecco, Zaytsev 6, Buti 1, Atanasijević 25, Chernokozhev, Bari (l), Podraščanin 7, Russell 3, Berger 15, Mitić, Birarelli 2, Bari (libero), Tosi (l). NE Franceschini, Della Lunga. Allenatore: Lorenzo Bernardi.
Belgorod: Khtey 10, Martynyuk (l), Smolyar 11, Fomenko, Tetyukhin 8, Danilov 15, Poroshin 1, Muserskiy 16, Bagrey 2, Zhigalov 9, Iereshchenko 1. NE: Podlesnykh. Allenatore: Gennady Shipulin
Arbitri: Bernström (SVE) – Jurkovic (CRO)
Spettatori: 3.932
