Ternana, Trapani in vista: ‘Fere‘ con il 3-5-2

Ultime prove per la sfida ai siciliani: il 4-3-3 passa in secondo piano. Abbonamenti: toccata quota 1636. Meccariello: «Piedi per terra»

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di S.F.

Scossone ai piani alti, lavoro sul campo. E mentre Simone Longarini si prende ufficialmente la Ternana diventandone il nuovo amministratore unico, le ‘Fere’ si avvicinano all’atteso debutto di domenica a Trapani: le intenzioni di Domenico Toscano sembrano più che chiare, con il probabile utilizzo del 3-5-2. Anche se le prove di 4-3-3 non mancano.

3-5-2: i tre centrali, González, Meccariello e Masi

3-5-2: i tre centrali, González, Meccariello e Masi

La sfida All’antistadio ‘Taddei’ match 11 vs 11 a tutto campo: nell’undici titolare il tecnico reggino ha inserito nel 3-5-2 Sala, González, Meccariello, Masi, Zanon – preferito a Janse nonostante il freschissimo arrivo in gruppo -, Furlan, Zampa, Grossi, Vitale, Avenatti, Ceravolo. Dall’altra parte (4-3-1-2, schieramento che Cosmi potrebbe impiegare per la sfida ai rossoverdi) spazio a Gava, Janse, Monteleone, Lo Porto, Dianda, Falletti, Coppola, Palumbo e Belloni da trequartista dietro la coppia Gondo-Dugandžić.

Fabio Ceravolo e Felipe Avenatti, impegnato nella difesa del pallone

Fabio Ceravolo e Felipe Avenatti, impegnato nella difesa del pallone

Gol e applausi In evidenza e molto applauditi dal pubblico Felipe Avenatti e Fabio Ceravolo: la vittoria per 2-1 della formazione titolare – stacco dell’uruguaiano su un cross di Vitale, destro a giro del locrese dal limite dell’area – porta la loro firma, mentre è stato Dugandžić ad accorciare le distanze di tap-in, dopo un intervento non preciso di Matteo Pisseri. E il portiere 24enne ex Juve Stabia è nel mirino del Messina che, insieme all’emiliano, potrebbero accogliere anche Taurino (saltato il trasferimento alla Torres a causa del mancato ripescaggio in Lega Pro dei sardi) e Salvemini.

Chiavi del centrocampo ad Enrico Zampa

Chiavi del centrocampo ad Enrico Zampa

Buon dinamismo offerto in special modo da Federico Furlan ed Enrico Zampa, con ogni probabilità il playmaker delle ‘Fere’ nella trasferta siciliana: le assenze di Signorelli, Valjent – in nazionale, fuori anche lo squalificato Mazzoni – e Busellato gli spalancano le porte della titolarità al ‘Provinciale’ contro l’ex squadra. In allenamento il giocatore di scuola laziale si è disimpegnato bene sia in fase di costruzione, con lanci non sempre ‘scolastici’, che di copertura.

Ancora prove di 4-3-3

Ancora prove di 4-3-3

L’opzione valida Tutta l’estate Toscano ha messo sul terreno di gioco il 4-3-3, schieramento tattico non di certo amato dall’allenatore calabrese. E, nel secondo tempo della sfida, è stato riproposto visto che comunque idee e sviluppo di gioco sono stati portati avanti con questo modulo: in campo quindi Pisseri, Zanon, González, Masi, Dianda, Coppola, Palumbo, Grossi, Falletti, Avenatti e Ceravolo, questa volta posizionato da esterno sinistro. Nell’altro undici dentro Busellato, squalificato contro la squadra di Cosmi, e Lo Porto da centrale difensivo data l’uscita di Meccariello. Non hanno partecipato al match Tascone – affaticamento muscolare – ed Ignazio Battista.

GUARDA L’INTERVISTA A BIAGIO MECCARIELLO

Biagio Meccariello

Biagio Meccariello

Dimostrare è la parola d’ordine di Biagio Meccariello. Il rossoverde, campione con la selezione azzurra alle ‘Universiadi’ in Corea del Sud, ammette che «è stata costruita una buona squadra, almeno sulla carta, ma – aggiunge – va sempre dimostrato e in tal senso siamo pronti: a livello personale mi alleno già da un bel po’, ho iniziato prima dei ragazzo e sto bene».

Piacere di rivedersi Un esordio particolare, su tutti, per un motivo: Pasquale Fazio. Sulla strada delle ‘Fere’ c’è l’ex capitano che, in estate, a malincuore ha lasciato Terni per aggregarsi ai siciliani: «Un ragazzo – commenta Meccariello – straordinario, che ho sempre apprezzato e stimato. Sarà un piacere rivedere sia lui che Eramo: con noi hanno condiviso qualche gioia e soddisfazione».

Abbonamenti: superata quota 1600

Abbonamenti: toccata quota 1636

Tifo e abbonamenti Inizio faticoso, poi l’incremento. Proprio nell’ultimo giorno dedicato agli abbonamenti, con ogni probabilità, verrà superato il numero di tessere dello scorso campionato, 1695. A un giorno dal termine toccata quota 1636: «A noi fa piacere che i tifosi abbonati siano incrementati – le parole del campano in merito – negli ultimi giorni, li invitiamo sempre a venire al campo. Dobbiamo dimostrare di ‘meritare’ i supporter, stiamo lavorando affinché lo stadio possa essere sempre abbastanza pieno».

Testa alla salvezza Coppola, Signorelli, Zanon. Un triplo colpo finale di mercato che ha ‘risvegliato’ l’ottimismo in più di qualche tifoso. La squadra, specie a centrocampo, può contare su una rosa di buon valore per – quantomeno – conquistare una tranquilla salvezza. E forse anche la parte sinistra della classifica: «Sappiamo della nostra forza, tuttavia dobbiamo – conclude Meccariello – volare bassi e sapere che comunque il primo obiettivo resta la salvezza: una volta raggiunta magari potremmo ambire a qualcos’altro. In primis l’importante è salvarsi e giungere a quota 50, poi vedremo».

L’arbitro A Trapani dirigerà Aleandro Di Paolo della sezione di Avezzano. L’abruzzese torna ad arbitrare i rossoverdi dopo i tre precedenti della scorsa stagione, l’ultimo dei quali nello 0-1 contro il Frosinone: sarà assistito da Intagliata e Muto, quarto ufficiale Lacagnina di Caltanissetta.

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