Terni: «Giardini invasi da mesi dai rifiuti»

Francesco Ferranti (Forza Italia) accusa l’assessore Bucari e il Pd: «La segreteria lavori e valuti ove intervenire per migliorare l’amministrazione di questa città in modo concreto»

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«Quei giardini sono nel più completo abbandono e a nulla sembrano valere gli inviti, formali ed informali, che vengono rivolti all’amministrazione comunale: l’immondizia continua a farla da padrona e nessuno interviene». La denuncia viene dal capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, a Terni, Francesco Ferranti, che se la prende con l’assessore Stefano Bucari.

Via Tito Oro Nobili

Via Tito Oro Nobili

I giardini Oggetto del contendere sono i giardini di via Tito Oro Nobili (via Fonderia, per i nativi), che sono a ridosso del parcheggio inaugurato a dicembre 2015 ed ai quali umbriaOn aveva dedicato, proprio in quella occasione, un servizio (le foto di umbriaOn): «Per la seconda volta ho sollecitato, in via informale, l’assessore Bucari – dice Ferranti – ma al di là di risposte con ringraziamenti non si è andati e non ho registrato nessuna azione che vada nella direzione dell’attenzione alle esigenze dei cittadini e del decoro urbano. Come capogruppo di Forza Italia e a nome anche dei miei colleghi, segnalai all’Ati che ha l’appalto di manutenzione del verde un paio di situazioni e ci sono stati gli interventi, ma evidentemente l’assessore e questa giunta non sono in grado neppure di segnalare delle criticità come questa e intervenire».

Altre criticità Ferranti, già che c’è, solleva altre questioni: «Il consiglio comunale approvò un atto d’ indirizzo, all’unanimità per realizzare e potenziare l’illuminazione in strada di Piedimonte e strada di Prisciano, ma dopo due anni l’assessore non ha realizzato nulla, disattendendo un’indicazione politica dell’intero consiglio da me proposta. Se aggiungiamo piazza Tacito, il teatro Verdi, il parco della Passeggiata e quello di Cardeto, che doveva essere pronto 13 mesi fa, ritengo sia necessario che la segreteria del Pd lavori e valuti ove intervenire per migliorare l’amministrazione di questa città in modo concreto».

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