Terni, poliambulatori: completato il restyling

L’azienda ospedaliera: «Ridotto l’affollamento delle sale d’attesa». Nel 2014 erogate oltre mille prestazioni ambulatoriali al giorno

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Restyling sì, ma con finalità concrete. Su tutte quella di ridurre l’affollamento nelle sale d’attesa. L’azienda ospedaliera Santa Maria di Terni ha ultimato la riqualificazione dei locali del poliambulatorio

L’intervento ha riguardato la sistemazione del box informazioni e la ritinteggiatura dei locali nei tre piani della struttura, il miglioramento dell’illuminazione, varie opere di controsoffittatura e l’adeguamento del sistema di climatizzazione.

Logistica E’ stata anche realizzata una nuova sala d’attesa al primo piano: per ridurne l’affollamento è stata adottata una misura organizzativa relativa ai pazienti che effettuano la visita anestesiologica prima di ricoverarsi per un intervento chirurgico. L’azienda ospedaliera ha poi acquistato nuovi lettini da visita per gli ambulatori e nuove panchine per le due sale d’attesa, al primo piano e al seminterrato.

Sistema video La segnaletica è stata aggiornata con l’acquisto e l’attivazione di un sistema informatizzato e video che ha consentito di migliorare decisamente la trasmissione di informazioni ai cittadini in attesa di accedere ai vari ambulatori. Rilevanti anche gli interventi strutturali che consentono oggi al poliambulatorio dell’ospedale di Terni di mettere a disposizione bagni utilizzabili da persone diversamente abili su ciascuno dei tre piani.

Il direttore generale «Da oggi – sottolinea di direttore generale Andrea Casciari – il poliambulatorio dell’azienda ospedaliera di Terni si presenta decisamente rinnovato, con un’operazione che ha comportato la riqualificazione e l’ammodernamento di aree e percorsi che sono stati resi più funzionali per gli operatori e soprattutto più accoglienti per i cittadini utenti. Tutto questo è stato realizzato senza interrompere le attività ambulatoriali nemmeno per un giorno».

Liste d’attesa Su un piano decisamente diverso – e spesso ‘tribolato‘ -, quello delle liste d’attesa per visite e prestazioni specialistiche, l’azienda ospedaliera di Terni afferma che «da ottobre 2014, su mandato della Regione, è stato predisposto e adottato un piano straordinario per il contenimento dei tempi. L’aumento dell’offerta di visite ed esami strumentali in regime ambulatoriale ha garantito da un lato una generale riduzione dei tempi d’attesa ma soprattutto ha assicurato ai cittadini in condizioni clinicamente più critiche, in base ai codici di priorità indicati nell’impegnativa, di ottenere in tempi appropriati le prestazioni ambulatoriali richieste».

Attività ambulatoriale Oltre alle prestazioni di pronto soccorso e a quelle in favore di pazienti ricoverati in regime ordinario o di day hospital terapeutico, presso l’ospedale di Terni nel 2014 sono state effettuate circa 350 mila prestazioni di specialistica ambulatoriale, a cui si aggiungono 1 milione e 700 mila esami di laboratorio: «Non considerando le giornate festive – spiegano dal Santa Maria -, si tratta di più di mille prestazioni ambulatoriali al giorno».

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