È stata una forte carica esplosiva quella che nel cuore della notte fra mercoledì e giovedì, intorno alle 3, ha svegliato la frazione di Pistrino – nel comune di Citerna (Perugia) – in Alto Tevere. Obiettivo dei malviventi era scardinare lo sportello automatico bancomat della filiale della banca Intesa Sanpaolo. Un tentativo andato a buon fine anche se il bottino non è stato ancora quantificato. Ingenti invece i danni strutturali per l’istituto di credito e la palazzina che lo ospita al piano terra. Le indagini sono demandate ai carabinieri del comando stazione di Citerna e del Nucleo investigativo di Perugia.
«Ma le telecamere funzionano o sono finte?»
«Di nuovo, la popolazione della frazione di Pistrino, nel Comune di Citerna, è stata svegliata da una doppia esplosione a cui è seguita una furto alla banca della piazza del paese: è l’ennesimo episodio – denuncia il consigliere comunale Enea Paladino – la nostra gente vive nella paura ormai. Chiederemo di nuovo al sindaco di Citerna se le telecamere installate anche nella piazza di Pistrino sono funzionanti o sono finte, visto che sono stati spesi ingenti soldi pubblici per posizionarle e che sarebbero state molto utili per le indagini sulle rapine avvenute nel nostro comune negli anni passati».