Con la celebrazione del Eid-al-fitr anche a Terni centinaia di musulmani hanno festeggiato la fine del Ramadan, il mese sacro di digiuno. Di prima mattina in molti si sono ritrovati presso il Centro culturale di via Vollusiano, per pregare insieme prima di ‘spezzare’ il digiuno, tornando dunque a mangiare anche alla luce del giorno. Con loro c’era l’imam Mimoun El Hachmi. Diversi quelli arrivati nella Conca anche da territori vicini, come Amelia e il viterbese. Non solo raccoglimento e preghiera per loro, ma anche un momento di ritrovo, tra abbracci e selfie. «Il messaggio che vogliamo trasmettere è quello di pace, tra gli uomini e le loro religioni» ha spiegato El Hachmi, impegnato da tempo, con varie attività, nel dialogo interculturale.
Cos’è il Ramadan
Nel calendario islamico, il Ramadan è il nono mese dell’anno, di 29 o 30 giorni, in base all’osservazione della luna crescente. Il digiuno si pratica in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto ed è considerato uno dei Cinque pilastri dell’Islam. Ogni anno cade in un momento differente dell’anno solare e quindi man mano retrocede: quest’anno il tempo decisamente fresco e le giornate non troppo lunghe hanno ‘aiutato’ i fedeli a sopportare il mese di privazioni.