Abbandono scolastico, Umbria meglio di tutte

Nel 2016 a lasciare i banchi è stato il 6.7% degli studenti (in Italia sono stati il 13,8%): in dieci anni recuperato oltre il 7,6% e la miglior posizione in classifica nazionale

Condividi questo articolo su

Se è vero che l’Italia negli ultimi 10 anni ha lavorato molto per contrastare l’abbandono scolastico, è altrettanto vero che il nostro Paese resta ai primi posti in Europa. Nel 2016 il 13,8% degli studenti italiani ha abbandonato i banchi, ma il risultato – seppur ancora preoccupante, è certamente miglio rispetto al 20,4% del 2006.

Umbria ‘modello’ Chi ha lavorato benissimo, nell’ultimo decennio, è stata l’Umbria, che nel 2016 ha fatto registrare il tasso di abbandono scolastico più basso (6,7%) di tutto il Paese – il Veneto si è attestato al 6,9%, mentre peggio di tutte ha fatto la Scilia, con il 23,5% – e con una percentuale che è meni della metà della media.

Il recupero Interessante notare, peraltro, che l’Umbria ha fatto registrare – nel decennio – un calo percentuale del tasso di abbandono scolastico decisamente consistente, visto che nel 2006 era più che doppio (14,3%) e questo le ha permesso di ‘scalare’ la classifica nazionale fino a raggiungere la miglior posizione in assoluto.

Le altre Miglioramenti importanti – e più consistenti di quello umbro – li hanno fatto registrare il Friuli Venezia Giulia, passato dal 20,1 all’8% e la Puglia (-10 punti) che però partiva da uno dei dati più alti, il 26,9% di dieci anni prima. 

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli