Alla riscoperta dei Monti Martani: l’accordo firmato da otto comuni

L’intesa è stata siglata da Terni, Spoleto, San Gemini, Acquasparta, Castel Ritaldi, Massa Martana, Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria

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di G.R.

La compagnia dei Monti Martani si riunì e firmò. Sono otto i comuni che domenica a Messenano in Spoleto hanno firmato un protocollo d’intesa per dare vita a una forma associativa per la valorizzazione e la tutale del territorio montano: Terni, Spoleto, San Gemini, Acquasparta, Castel Ritaldi, Massa Martana, Gualdo Cattaneo e Giano dell’Umbria. Prima nella mattinata un centinaio di escursionisti nell’ambito de ‘La Terra dei Borghi Verdi’ è stato coinvolto ne ‘La Strada delle pecore’ intorno al lago di Firenzuola: “Aveva l’obiettivo di mettere in evidenza le grandi potenzialità del territorio dei Martani – hanno commentato gli organizzatori – per quanto riguarda sentieri, paesaggi, prodotti tipici, beni culturali e cultura popolare”.

Il protocollo d’intesa

L’accordo mira a recuperare e rilanciare i Monti Martani quale luogo di cultura, storia e tradizioni che ha anche grandi potenzialità naturalistiche. Si parte dai «borghi, pascoli, coltivazioni, prodotti tipici e sport all’aria aperta». Il luogo va tutelato come parco naturale, «patrimonio e risorsa insostituibile della collettività, ecosistema da proteggere per la salvaguardia della biodiversità». Il programma pluriennale attraverso specifici tavoli tematici quali accoglienza, sport outdoor, attività agricole, allevamento, comunicazione e progettazione è «in accordo con la Regione Umbria, le Province di Terni e Perugia, l’Afor, l’ARPA , il CAI, le Pro Loco, i Carabinieri Forestali, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e le Polizie Locali, le associazioni ambientali, culturali, sportive e di categoria in riferimento alle diverse attività interessate». Tutti a bordo quindi di questa grande carovana pronta a partire. Tra gli impegni previsti lo sviluppo e la promozione di un moderno escursionismo, la realizzazione di attività di formazione, aggiornamento, perfezionamento, istruzione di gruppi di studio e ricerca, promozione di visite guidate, escursioni e trekking, lo sviluppo di rapporti con istituzioni culturali in Italia e all’Estero, per promuovere lo scambio e l’attuazione di iniziative comuni quali viaggi culturali e gemellaggi e progettazione e realizzazione di campagne e strumenti di comunicazione finalizzati alla promozione e valorizzazione dei Martani, alla creazione di un brand ufficiale e di un logo riconoscibile.


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