Raccolgono tartufi prima dell’avvio della stagione: scoperti

Spoleto – Tre persone sono state sanzionate, con tanto di sospensione del tesserino, dai carabinieri

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I carabinieri forestali di Spoleto, insieme ai carabinieri di Campello sul Clitunno, nelle ultime due notti hanno effettuato controlli nella zona di Collerisana (Spoleto) in quanto, come ogni anno in prossimità dell’apertura della stagione di raccolta dei tartufi, è frequentata da persone che anticipano ‘abusivamente’ i tempi. La zona è difatti molto apprezzata dai raccoglitori per la presenza di circa tre ettari di rimboschimento di piante tartufigene naturali di carpino. Una problematica, quella della raccolta ‘abusiva’, che è stata segnalata anche da numerosi raccoglitori regolari.

Scoperti

Durante i controlli notturni, i forestali hanno effettuato appostamenti all’intero del bosco mentre i militari di Campello hanno monitorato le via d’accesso. Questa sinergia – riferisce l’Arma – ha permesso di individuare e sanzionare tre persone. La notte del 18 maggio i carabinieri hanno sorpreso un cavatore al termine della raccolta abusiva, accompagnato da due cani, in possesso di circa 7 chili di tartufi raccolti illegalmente. La sera del 19 maggio un cavatore è stato invece individuato nel bosco, mentre era intento alla raccolta, e quindi trovato con circa mezzo chilo di tartufi. Nell’occasione è stato fermato anche il figlio, intento a fare da autista per evitare che si notasse l’autovettura in sosta durante la raccolta.

Sanzionati e ‘sospesi’

«In questo periodo – spiegano i carabinieri – i tartufi estivi sono prossimi alla maturazione, anche favoriti dal clima caldo del periodo. Prima dell’apertura della stagione di raccolta, prevista per l’ultima domenica di maggio, i militari vogliono scoraggiare il proliferare di questa pratica illegale svolta in genere di notte con l’ausilio dei cani. I raccoglitori, oltre alla concorrenza sleale nei confronti di chi rispetta le regole, anticipando la raccolta apportano anche danni alle tartufaie». Oltre alla confisca del tartufo raccolto illegalmente, i raccoglitori abusivi sono soggetti ad una sanzione amministrativa di circa 1.000 euro più la sospensione del tesserino per un periodo variabile da 6 mesi a 2 anni.

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