di G.R.
Arrestato dalla polizia di Stato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata, con recidiva specifica. Come riportato dal quotidiano Il Messaggero, il protagonista del fatto di cronaca è il 55enne Paolo Traino, allenatore perugino di basket del club Stella Azzurra Roma che avrebbe abusato sessualmente di un atleta minorenne.
Il fatto
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il coach invitava giocatori minorenni nella foresteria della società. La scusa era quella di ripassare nozioni tattiche, praticare messaggi terapeutici e somministrare farmaci. Almeno uno di questi, che all’epoca dei fatti aveva 13 anni, sarebbe stato invece vittima di abusi sessuali. La società ha tolto il nome e la foto di Traino dalla pagina web.
L’indagine
La segnalazione è partita da alcuni collaboratori della società sportiva romana. Gli accertamenti, avviati nel 2020, hanno consentito di riscontrare frequentazioni serali della forestiera da parte dei giovani atleti. Il coach è stato rintracciato dagli agenti della squadra Mobile della questura di Roma al rientro da un viaggio all’estero ed è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli.
La condanna
Nell’aprile del 2018 Paolo Traino era stato condannato dal tribunale di Perugia – con rito abbreviato – a due anni di reclusione per molestie sessuali su minorenni. I fatti finiti sotto la lente della procura perugina erano relativi al periodo 2012-2015 e sempre verso atleti giovanissimi di cui il 55enne era l’allenatore.