di S.F.
Prevenzione, attività sportiva, salvaguardia della propria salute e inclusione sociale. In un’iniziativa che ‘abbraccia’ sette scuole medie di Terni, per un totale di oltre 100 classi e 2 mila e 600 studenti: è ‘Gioca d’anticipo! Ama il tuo cuore’, il progetto lanciato dall’Acciai speciali Terni che vede coinvolto il Circolo Lavoratori Terni e la Cassa mutua aziendale dell’Ast. Check up cardiologico gratuito per tutti i ragazzi dai 12 ai 14 anni della città, in un cammino che vedrà l’apporto di cinque cardiologi e dieci istruttori del Clt. Perché «non dovete trascurare il vostro cuore».
GIOCA D’ANTICIPO! AMA IL TUO CUORE: VIDEO
Scordo, Camiglieri, Burelli, Di Girolamo, Ignozza e Lupi
«Non trascurate il cuore» Padrone di casa – presentazione in via Muratori – il presidente del Circolo, Giovanni Scordo, che nello spiegare le diverse fasi dell’iniziativa, ha voluto lanciare un appello: «Non trascurate il cuore. Un recente studio ha dimostrato che, su 25 mila studenti delle medie, il 56% già presentava alcune patologie, è fondamentale dunque fare prevenzione. Per quel che concerne le prenotazioni, da oggi potranno farlo – c’è un operatore apposito, il numero da chiamare è lo 0744 490730 – i figli dei dipendenti Ast, mentre per gli altri studenti dai 12 ai 14 anni la data per la partenza è fissata al 31 ottobre».
La prima fase e lo stile di vita Il primo atto del progetto sarà legato a delle presentazione multimediali – prevenzione, protagonisti alcuni tecnici della Cassa mutua aziendale di Ast e istruttori del Clt – da far vedere agli studenti durante il ‘tour’ nelle scuole, quindi dal 31 ottobre prime visite di valutazione del rischio cardiovascolare e promozione di un corretto stile di vita: regole igieniche, attività fisica e abitudini alimentari. ‘Gioco d’anticipo’, appunto.
Mauro Esposito (a destra)
Stage e attività fisica Lo step successivo è rappresentato dall’input a svolgere attività fisica. In tal senso gli istruttori del Clt – Scordo ha ricordato che il prossimo anno il Circolo festeggerà i 90 anni – organizzeranno degli stage per fornire nozioni teoriche e pratiche di calcio a 5 e pallavolo, due tra gli sport di punta del gruppo gialloblù. Questa fase si svolgerà in via Muratori e per prenotarsi il numero da contattare è lo 0744 430728. Nel percorso di prevenzione e controllo spazio agli specialisti cardiologi Daniele Zagaglioni, Giovanni Giannini, Paolo Domenico Massoli, Stefano Donzelli ed Emilio Neri. Negli ambulatori della Cassa mutua aziendale dell’Ast è possibile effettuare l’elettrocardiografia, l’ecocardiografia e l’ecocardiocolordoppler.
Massimiliano Burelli e Leopoldo Di Girolamo
Il concorso In chiusura spazio al contest per assegnare alla scuola vincitrice – la sfida verterà sulla realizzazione di un elaborato grafico sui temi trattati – due kit completi per la pratica del calcio a 5 e della pallavolo. A patrocinare l’iniziativa il Comune di Terni, il Coni regionale e l’Ufficio scolastico regionale: «Una campagna – ha specificato Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria – che va ad inserirsi nelle linee guida del Coni nazionale e in quelle della commissione europea, che raccomandano alle istituzioni di sostenere l’attività. Sport e prevenzione devono viaggiare insieme e aggiungo che c’è massima attenzione anche sul tema sicurezza, vogliamo avere impianti sicuri. In definitiva un’altra bella iniziativa del Clt, non mi risultano che da altre parte ci sia una cosa del genere». QUI tutte le info necessarie.
Massimo Calderini ha partecipato alla presentazione
Cultura e rapporti Conciso l’intervento dell’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli, che ha voluto a più riprese ricordare un concetto: «Non c’è città senza acciaieria e non c’è acciaieria senza città. All’interno dell’Ast oggi abbiamo 2 mila e 400 famiglie con figli, mogli e parenti a Terni: quando facciamo qualcosa nell’ambito della prevenzione e nello sviluppo della pratica sportiva dei ragazzi serve all’intera comunità, ma anche direttamente o indirettamente all’azienda. Iniziative come queste non sono la norma, ma l’eccezione nel panorama italiano: non ci sono casse mutue aziendali in giro come la nostra e lo stesso vale per il tipo di rapporto tra il territorio e l’azienda. Ciò è un bene e dobbiamo valorizzarlo e supportarlo. L’obiettivo è dare la possibilità agli studenti delle medie di avere un check up gratuito, sperando di non trovare un solo ragazzo con problemi cardiaci non valutati in precedenza, sarebbe di grande importanza. Se poi la cultura dello sport e la prevenzione riesce ad andare al di là di questo percorso avremo fatto ancora di più: non sarà di certo l’ultima iniziativa – ha concluso – per crescere nell’intesa tra il territorio e l’Ast».
Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria
Inclusione sociale Il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha evidenziato un altro aspetto di ‘Gioca d’anticipo – Ama il tuo cuore’: «Fondamentale educare i giovani alla pratica sportiva come esempio di inclusione sociale: i nostri ragazzi tendono, in questi anni, ad essere sedentari a causa di smartphone e altre innovazioni tecnologiche: l’allenamento fisico serve a trovare un giusto equilibrio nella fase di sviluppo e soprattutto creare una dimensione di comunità». Presenti in via Muratori anche il direttore di stabilimento e di produzione Ast, Massimo Calderini, il responsabile delle relazioni esterne Tullio Camiglieri, il delegato provinciale del Coni Stefano Lupi, il vice presidente del Clt Maurizio Felicini e alcuni istruttori/tecnici del Clt che saranno parte attiva nel corso del progetto.
La partecipazione In rappresentanza dell’Ufficio scolastico regionale ha partecipato allo ‘svelamento’ del progetto Mauro Esposito: «Questa iniziativa è un fiore all’occhiello non solo per Terni, ma per l’intera regione. La scuola è una sorta di agenzia educativa ed è bello che tutte – sette istituti – le scuole della città abbiano aderito: si tratta di oltre cento classi, per un totale di 2 mila e 600 studenti». La Cassa mutua aziendale di Ast apre le porte: «Genitori e ragazzi, pensate al cuore». Visto che con un livello d’intervento ‘entry’ (anamnesi personale e familiare, visita specialistica ed elettrocardiogramma base) come quello dell’iniziativa Ast, è possibile individuare i soggetti ad alto rischio. Che male non è.
