Azienda umbra ‘dona’ maxi bonus di 3 mila euro a ciascun dipendente

Si tratta della Rocchi Srl di Passaggio di Bettona. L’amministratore unico Maurizio Rocchi: «Doveroso»

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Fine anno nel segno dei ‘bonus’ per il personale, in diverse imprese anche in Umbria. È il caso della Rocchi Srl di Passaggio di Bettona (Perugia) che, in una nota, fa sapere che a dicembre, insieme alla tredicesima, i trenta dipendenti si sono ritrovati in busta paga un ‘premio’ aziendale di 3 mila euro ciascuno. «Una decisione – riporta la nota aziendale – presa dall’amministratore unico Maurizio Rocchi dopo che il governo aveva disposto l’aumento delle soglie delle liberalità che è possibile erogare in favore dei dipendenti. E così è arrivato il maxi premio».

L’azienda e i risultati

«L’azienda, nonostante le tante criticità congiunturali – afferma Maurizio Rocchi – è stata capace di raggiungere buoni risultati commerciali e qualche utile finanziario che credo sia stato doveroso condividere con i dipendenti. Il nostro è un viaggio avventuroso ed entusiasmante cominciato con molti di loro 35 anni fa». La Rocchi Srl è uno dei principali costruttori italiani di centrali di betonaggio automatiche con proiezioni importanti sui mercati internazionali (Francia, Belgio, Polonia e nord Africa). Il quartier generale dell’azienda, che recentemente ha acquisito una conferente realtà industriale della Val Nestore, si trova a Passaggio di Bettona, si estende su una superficie di 8 mila metri quadrati e dispone di uffici di progettazione strutturale ed elettronica, direzione tecnica e commerciale nonché di officine di lavorazione metalmeccanica e magazzino merci. Da questi impianti partono prodotti complessi. Ciascun impianto è composto da circa un milione e mezzo di pezzi che, una volta sistemati per la spedizione, sono in grado di occupare i cassoni di oltre 40 autotreni prima di arrivare a destinazione.

La connotazione ‘rosa’

La storia della Rocchi è una storia di famiglia. «All’inizio anche mia madre collaborava alle attività organizzative – aggiunge Maurizio Rocchi -. Oggi mio figlio Lorenzo è strutturato all’interno dell’opificio e si sta formando mentre i miei ‘piccolini’, Michele e Francesco, seguono con interesse le nostre iniziative. Devo però ringraziare per gli obiettivi imprenditoriali raggiunti soprattutto mia moglie Marinella, senza la quale nulla sarebbe stato possibile: in tutti questi anni ha saputo essere madre, moglie e donna d’impresa. La Rocchi Srl ha una imprescindibile connotazione ‘rosa’ di cui sono autenticamente orgoglioso».

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