Una vera e propria banda specializzata in furti e reati contro il patrimonio: è quella intercettata in via Indipendenza, a Perugia, dagli agenti del Reparto prevenzione crimine Umbria-Marche della polizia di Stato. Il gruppo, composto da un cittadino cubano di 55 anni, un peruviano di 33 e un 28enne ecuadoriano, è stato fermato a bordo di un veicolo risultato privo di copertura assicurativa, mentre si aggirava con fare sospetto nella zona in questione.
Un kit ‘professionale’
All’alt degli operatori, i tre uomini si sono mostrati subito piuttosto nervosi: l’ecuadoriano in particolare, seduto nella parte anteriore del mezzo, ha cercato di aprire lo sportello per disfarsi di qualcosa che aveva in tasca. Materiale poi recuperato dagli agenti: si trattava di marijuana. I tre, privi dei documenti di identità, nel vano portabagagli dell’auto avevano un vero e proprio kit per interventi rapidi di scasso e taglio: strumenti multi tools dotati di lame pieghevoli lunghe fra 29 e 9 centimetri, strumenti di effrazione fra cui un oggetto utile a rimuovere le placche antitaccheggio dai capi di abbigliamento con una lama molto affilata all’interno.
I provvedimenti
Nella disponibilità del cittadino cubano è stata invece trovata una collana d’oro con crocefisso e una pietra blu dei quali l’uomo non ha saputo fornire alcuna giustificazione circa il possesso. Tutti sono risultati irregolari in Italia e già noti per reati contro il patrimonio, evasione e fabbricazione di documenti falsi. Alla fine degli accertamenti, sono stati denunciati per possesso di chiavi alterate o grimaldelli, di armi e strumenti atti ad offendere e ricettazione. Il cittadino ecuadoriano trovato con la marijuana, è stato sanzionato a livello amministrativo mentre il cittadino peruviano, conducente dell’auto, è stato multato per mancanza del titolo abilitativo e perché l’auto, sottoposta a sequestro amministrativo, è risultata sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria.
