Bastia, albanese arrestato per spaccio

Sorpreso dai carabinieri a cedere droga ad un giovane dell’assisano, bloccato grazie ai residenti

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Prosegue senza sosta da parte dei carabinieri di Bastia Umbria la ‘guerra’ agli spacciatori che continuano a rifornire di sostanze stupefacenti i giovani e i meno giovani del luogo. A finire in manette è stato in settimana un cittadino albanese, anche lui di giovane età.

La segnalazione dei cittadini

I militari della stazione, dopo aver ricevuto delle segnalazioni da parte dei residenti della zona di Ospedalicchio, hanno organizzato dei servizi mirati volti alla ricerca di un’utilitaria di colore scuro, più volte segnalata. Sono state visionate anche tutte le telecamere installate dal Comune, per comprenderne meglio gli spostamenti. Dopo vari appostamenti e servizi di pattuglia, i militari sono quindi riusciti a raccogliere elementi più precisi e ad individuare l’auto segnalata, facendo così scattare l’operazione. I carabinieri hanno così assistito alla cessione sia dello stupefacente da parte dell’albanese, sia la somma di denaro data in cambio da un giovane residente nell’hinterland assisano.

Condannato e allontanato dall’Italia

Prontamente bloccati, i due sono accompagnati in caserma dove i militari hanno accertato che il giovane albanese si era reso responsabile di spaccio di stupefacenti anche in altre occasioni, benché fosse in Italia solo da qualche mese. Pertanto, il presunto pusher, a cui è stata sequestrata un’altra dose di cocaina e la somma in denaro, di vario taglio, di circa 500 euro, è stato tratto in arresto in flagranza di reato. Il giovane acquirente è stato invece segnalato alla prefettura di Perugia e dovrà seguire rigidi protocolli per riavere la propria patente di guida. L’albanese, il cui arresto è stato convalidato il giorno seguente, giudicato con rito direttissimo, è stato condannato a dieci mesi di reclusione, una multa di 1.500 euro. Disposto nei suoi confronti anche l’allontanamento immediato dall’Italia.

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