Frattura di omero, gamba e colonna vertebrale. Sono questi gli ultimi infortuni – pazienti di 34, 43 e 55 anni – a Perugia legati a ‘Burian’: sale il numero di accessi al pronto soccorso dell’ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ a causa del maltempo che ha colpito anche l’Umbria. Il ghiaccio, unito alla disattenzione, non fa sconti.
PERUGIA-BRESCIA RINVIATA PER GHIACCIO: PERICOLO PER GLI SPETTATORI
In totale le persone che hanno riportato lesioni – l’aggiornamento arriva a metà pomeriggio di martedì – sono venticinque, per dodici di loro si è reso necessario il ricovero nella struttura complessa di ortopedia: «Si è trattato – le parole di Paolo Groff, direttore del pronto soccorso – di ferite e traumi a seguito di cadute in zone urbane. Pur nell’eccezionalità delle condizioni atmosferiche e degli accessi in ospedale, non si può certo parlare di una situazione di emergenza, anche se la situazione deve essere monitorata per evitare situazioni di disagio per i pazienti». Le criticità legate alla affluenza di pazienti che presentano traumi importanti a seguito di cadute sono attenuate dalla gestione dei percorsi assistenziali, seguita direttamente dal direttore di ortopedia e traumatologia professor Auro Caraffa.
GELO E FREDDO, ‘BURIAN’ COLPISCE L’UMBRIA
I posti letto «Stiamo fronteggiando – spiega Caraffa – la situazione grazie all’impegno del personale nelle procedure di dimissioni dei pazienti curati nella nostra struttura. Al momento sono occupati 43 posti letto della struttura: la maggioranza ha una età superiore ai 65 anni, ma il ghiaccio non fa sconti ai più giovani, tanto è vero che nelle ultime ore – conclude Caraffa – abbia ricoverato tre pazienti di 34 ,43 e 55 anni, rispettivamente per frattura di omero, gamba e colonna vertebrale».
