Sette sanzioni amministrative per un totale di 518 euro con – in un caso – il sequestro del fucile. Questo il risultato dei controlli effettuati dalle stazioni carabinieri forestali dell’Umbria in occasione della giornata d’apertura della caccia al cinghiale: 93 i cacciatori coinvolti per il check dei documenti abilitativi, oltre alla verifica di armi e munizioni impiegate.