Campetti Collestatte: «Basta nascondino»

Terni, il circolo Pd locale attacca l’assessore allo sport: «Non ci sono solo i 62 mila euro dichiarati. Ma anche 90 mila euro residui di un mutuo»

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Il Pd di Collestatte e Torreorsina torna sulla questione dei ‘campetti’ di Collestatte paese, in risposta all’assessore comunale allo sport, Elena Proietti, che aveva affermato come siano disponibili 62 mila euro: per il circolo Pd della Valnerina ternana, però, sono decisamente di più.

«Passo in avanti, ma si informi meglio»

«Apprendiamo dalla stampa e dai social – affermano i Dem di Collestatte e Torreorsina – che l’assessore Proietti avrebbe affermato che per completare i lavori dei campetti di Collestatte paese ci sono appena 62 mila euro del ribasso d’asta del precedente stralcio dei lavori, insufficienti per terminare l’opera. È già un passo avanti, rispetto alla sua affermazione precedente fatta in consiglio comunale che parlava di mancanza di fondi. Invitiamo ora l’assessore a fare un passo in più: si informi meglio presso gli uffici comunali».

«I soldi ci sono, in bilancio»

«Avendo approfondito la questione dopo la sua affermazione insieme ai consiglieri Pd di palazzo Spada – prosegue la nota del circolo della Valnerina -, abbiamo appreso che il mutuo di 90 mila euro di cui avevamo parlato è vivo e vegeto in bilancio. Come noto trattasi di un mutuo iniziale di 200 mila euro contratto dal Comune nel 2013 per effettuare dei lavori al Foro Boario ed al centro sociale di Palmetta. Essendo sopravvenute le necessità di completare altre opere, successivamente 110 mila euro di questo mutuo furono utilizzati per Campitello. I restanti 90 mila euro, come da noi già detto con delibera consiliare 236 del 2016, sono stati destinai ai campetti di Collestatte paese».

«Basta giocare a nascondino»

«Non capiamo il senso – conclude il Pd di Collestatte/Torreorsina – di non voler citare l’esistenza di questo mutuo, tuttora esistente con la causale iniziale (Boario e Palmetta) che aspetta solo di essere utilizzato per Collestatte, come già deciso dal consiglio comunale.
Se l’assessore, come ha affermato, si dichiara favorevole al completamento dell’opera, smetta di giocare a nascondino con questi 90 mila euro e si adoperi per far partire i lavori quanto prima: nonostante il colore politico diverso saremmo pronti a ringraziarla. Magari non dimentichi di ammettere che i fondi le sono stati lasciati dalla precedente amministrazione: la verità non fa mai male.
E soprattutto non dimentichi di utilizzare per Collestatte non solo i 90 mila euro del mutuo, ma anche quelli del ribasso d’asta dei quali ha ammesso l’esistenza».

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